Apricena, multe fino a 600 euro per chi non raccoglie le deiezioni dei cani
Una multa da un minimo di 50 ad un massimo di 600 euro per i proprietari di cani che conducono i propri animali in spazi pubblici e non provvedono alla raccolta delle deiezioni. E' quanto prevede un'ordinanza del sindaco di Apricena che obbliga i proprietari a dotarsi delle attrezzature adeguate (palette e sacchettini) per la raccolta. I controlli saranno effettuati in particolare nei parchi con aiuole e aree attrezzate con giochi per bambini.
NON SOLO MULTE. “In questi giorni – spiega in una nota l’Assessore ai Servizi alla Città Carla Antonacci – insieme all’azienda responsabile della pulizia del verde pubblico stiamo istallando molti cartelli in giro per la Città. Siamo amanti degli animali tanto quanto i nostri Concittadini, ma non possiamo non registrare il malcostume di lasciare per strada i rifiuti dei propri amici a quattro zampe e le tante segnalazioni che riceviamo giornalmente”.
LE PAROLE DEL SINDACO. “Questa disposizione - sottolinea il Sindaco Antonio Potenza - recepisce quanto già stabilito dalla normativa nazionale e serve a punire i trasgressori, ma anche e soprattutto a sensibilizzare la Cittadinanza a tenere pulite le nostre strade e i nostri parchi pubblici. In queste settimane abbiamo istallato numerosi cestini in tutta la città, per andare incontro anche alle esigenze dei proprietari di animali. Ora, però, è giusto che vengano rispettate le regole”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.