Armi clandestine nascoste nel controsoffitto: arrestato 33enne
Detenzione illegale di armi clandestine alterate e ricettazione. E' l'accusa a carico del 33enne Giuseppe Gravina, arrestato dai Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Rotondo, con i militari della Stazione di San Marco in Lamis e i 'Cacciatori Sardegna'.
I CONTROLLI. Durante le perquisizioni, il sequestro ha riguardato una pistola a tamburo cal. 38 special, marca “Smith e Wesson”, con matricola abrasa, un fucile a canne mozze cal. 12, marca Beretta, con il calcio alterato in modo da poter essere impugnato come una pistola, un caricatore per pistola semiautomatica cal. 7,65, circa due grammi di marijuana, un visore notturno a raggi infrarossi e materiale vario utilizzabile per il travisamento, quale una maschera, un cappello e guanti, tutti di colore scuro.
L'ARRESTO. La maggior parte del materiale era occultato al di sopra di un controsoffitto di legno, che è stato necessario rimuovere e sarà oggetto di attenti rilievi tecnici da parte dei R.I.S. per accertare, soprattutto in merito alle armi, se sia stato utilizzato per compiere altri reati. Gravina, al termine delle operazioni di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Foggia.
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