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Arrestata l'avvocato foggiano che truffava i clienti. La sua vicenda finì anche a "Le Iene"
Rosa Federici è finita ai domiciliari in Umbria
Di lei aveva parlato anche la nota trasmissione “Le Iene”. E anche l’Ordine degli avvocati aveva provveduto a sospenderla. Ora, però, per Rosa Federici, avvocato di origini foggiane ma da tempo trasferitasi a Foligno (Umbria), sono arrivati gi arresti domiciliari per per reati quali l'infedele patrocinio, millantato credito del patrocinatore e truffa aggravata.
TRUFFA PER TRECENTOMILA EURO. La donna - secondo la ricostruzione degli investigatori - avrebbe ricevuto incarichi da più persone come legale di fiducia in varie cause e, millantando conoscenze e amicizie negli uffici giudiziari romani, si sarebbe fatta consegnare ingenti somme, pagate in anticipo, per poter portare a termine gli incarichi affidati in modo rapido e con esito positivo. Il danno subito dalle vittime è stato calcolato in oltre 300mila euro per azioni legali che non si sono risolte a favore delle persone che si erano affidate all’avvocatessa: tutti gli assistiti hanno raccontato di fogli firmati in bianco e di continue richieste di denaro da “versare al Tribunale”.
L'ORDINANZA. “Ci vediamo quando avrò le sentenze in cui verrò assolta”, disse la Federici al termine del servizio. E invece, i arabinieri della sezione di polizia giudiziaria della procura di Perugia, insieme ai carabinieri della stazione di Foligno, hanno eseguito stamani l'ordinanza di custodia cautelare di detenzione domiciliare nei confronti della cinquantenne da anni residente a Foligno, dove aveva il proprio studio legale, che risulta radiata per un anno dal consiglio nazionale forense e sospesa a tempo indeterminato dall'Ordine degli avvocati di Perugia dall'agosto 2013. La misura cautelare è stata emessa dal gip del Tribunale di Perugia. I reati sarebbero stati commessi tra gennaio e aprile 2013.
di Redazione
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