Una vincita a carte, il motivo della violenta lite
Gli agenti della squadra mobile di Foggia hanno arrestato gli autori della sparatoria del 24 giugno scorso avvenuta nel quartiere Candelaro a Foggia. Si tratta di Claudio Russo, 46 anni, Giuseppe Rondinella, 33 anni, Pietro Russo, 26 anni e Ciro Di Canio, 54 anni.
LA LITE PER UNA VINCITA A CARTE. La sera prima della sparatoria c’è stata una discussione tra Di Canio, Claudio Russo e Claudio Briglia per una vincita a carte di una birra, presso un circolo privato situato a Rione Biccari. Il giorno seguente Claudio Russo, Rondinella e Pietro Russo, dopo aver inseguito e tamponato l’auto su cui viaggiavano Di Canio e Briglia, hanno esploso numerosi colpi di pistola, almeno 9, colpendo l’auto e ferendo Di Canio con un colpo all’anca sinistra. Il mezzo, con a bordo le vittime, ha concluso la propria corsa sbattendo contro alcune auto parcheggiate nella zona.
L’IDENTIFICAZIONE. Gli autori della sparatoria sono stati immediatamente identificati dagli agenti della squadra mobile. Nel corso delle indagini, sono stati acquisiti elementi che hanno delineato l’accaduto e la pericolosità di ogni partecipante. Il quartiere Candelaro, il 24 giugno scorso è diventato protagonista di una vera e propria azione criminale, con inseguimenti e sparatorie tra auto in corsa, con la stessa modalità di quelle che storicamente avvenivano nell'America degli anni venti e solo per un caso fortuito non ha interessato i passanti.
Il Pm titolare delle indagini, ha predisposto l'arresto in carcere per Claudio Russo, Pietro Russo e Rondinella, mentre, Di Canio è stato sottoposto agli arresti domiciliari per detenzione e porto abusivo di armi e per aver risposto al fuoco. Inoltre, l’auto su cui viaggiavano Claudio Russo, Rondinella e Pietro Russo è stata trovata compattata presso un'autodemolizione.
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