Arrestato il "furbetto del web": metteva in vendita lo smartphone, prendeva i soldi e spariva
Fermato in centro a Lucera
I Carabinieri della Compagnia di Lucera, dando esecuzione a un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rovereto (Trento), hanno tratto in arresto un quarantenne del posto, Michele Montuori, ritenuto responsabile del reato di truffa aggravata.
LA TRUFFA. I militari, durante un servizio perlustrativo, hanno notato l’uomo, già gravato da plurimi precedenti di polizia e penali, mentre si aggirava in una via del centro di Lucera, procedendo al suo controllo. I Carabinieri hanno potuto acclarare come il quarantenne, nel corso del tempo, si fosse reso responsabile di numerose truffe in tutta Italia, perpetrate in danno di ignari consumatori e utilizzando sempre la medesima tecnica: dopo aver messo in vendita sul noto sito di annunci Subito.it uno smartphone di ultima generazione, si era fatto corrispondere il prezzo senza mai consegnare il prodotto. L’uomo è stato dunque accompagnato presso lo stabile di Via San Domenico per gli accertamenti di rito, all’esito dei quali è stato associato presso la casa circondariale di Lucera.
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