Sputi e aggressioni in pieno centro, all'arrivo della polizia sferra calci e pugni: arrestato 35enne
Agenti della Polizia di Stato del Reparto Volanti, nel corso di un servizio di prevenzione e controllo del territorio, nella giornata di ieri, 8 luglio, verso le 16 sono intervenuti in Corso Vittorio Emanuele II su richiesta della sala operativa, in quanto alcuni cittadini avevano segnalato un uomo che aggrediva i passanti, sputando e recando molestie.
LA VICENDA. Gli agenti, giunti sul posto, hanno individuato l’uomo di grossa corporatura che all’atto del controllo, dopo aver tentato di eluderlo, ha cominciato a spintonare gli agenti opponendo resistenza tanto da far scaturire una colluttazione. L’uomo, al fine di sottrarsi al controllo, ha sferrato calci e pugni all’indirizzo degli agenti ma è stato poi bloccato e sottoposto a perquisizione personale. All’interno dello zaino sono stati rinvenuti 5 telefoni cellulari, di cui tre rubati in diverse circostanze. Inoltre, è stato sequestrato un coltello da cucina con lama seghettata lungo 25 cm che l’uomo aveva nella tasca dei pantaloni.
L’ARRESTO. Nel corso dell’intervento, una donna ha riferito che un uomo corrispondente alla sua descrizione, intorno alle 13 aveva danneggiao la porta d’ingresso della sua abitazione e le aveva sputato addosso all’apertura della porta d’ingresso. L’uomo, un 35enne con permesso di soggiorno per motivi umanitari scaduto, è stato tratto in arresto per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e condotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
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