C'è un Foggia già in serie B: l'Asd calcio tavolo vince i playoff ai rigori ed è promosso
A ottobre era solo un sogno (GUARDA: C’è un’altra Foggia che sogna la serie B: anche due greci per i rossoneri del calcio tavolo). Ora, è realtà: il Foggia Calcio Tavolo batte Biella ai playoff e ottiene la promozione in Serie B. Ieri pomeriggio, presso il palazzetto dello sport di San Benedetto del Tronto (centro dell'Italia subbuteistica) i rossoneri hanno tagliato il traguardo inserito per un intero anno (Guarda il video dei rigori ripreso direttamente dalla 'spedizione' del Foggia) .
LA SFIDA. Al termine della due giorni di partite in terra marchigiana, valevoli per il campionato di ritorno di Serie C girone B, il Foggia ha conquistato un brillante secondo posto alle spalle di Vibo Valentia, promossa direttamente in Serie B. Nei playoff i foggiani hanno sfidato i combattivi ragazzi di Biella in un match equilibrato e avvincente. La partita, dopo il risultato di parità nei tempi regolamentari e nei supplementari con “sudden death” (per intenderci, il golden gol del calcio), si è risolta ai piazzati. Per i rossoneri ha tirato il greco Periklis Dimoupulos, bravo a realizzare i primi tre tiri e a parare quelli del suo avversario, chiudendo in anticipo la contesa.
 LA GIOIA ROSSONERA. La squadra rossonera, capitanata da Mattia Stoto è composta da Giulio Curato, Gianfranco Savastio, Marcello Scarduelli, Periklis Dimopoulos, Marco Kapsabelis e Beppe Battaglia. Proprio quest'ultimo, direttore sportivo del club rossonero, commenta a caldo lo splendido risultato ottenuto dalla sua squadra: «Siamo incredibilmente felici per questo risultato che solo due anni fa sembrava irraggiungibile. Era il nostro obiettivo stagionale – evidenzia - e lo abbiamo raggiunto, seppur con grande sforzo e sofferenza. È la prima volta che nella storia del subbuteo italiano si decide una promozione ai calci di rigore. E per questo la vittoria è ancora più bella. Ora viene il difficile. Per confermarsi in serie B – conclude - dovremo rinforzare la squadra ma su questo fronte ci stiamo già muovendo. Sicuramente tra qualche settimana comunicheremo delle importanti novità. Per ora ci godiamo questo bellissimo risultato».
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.