ASL Foggia: erogati i 595 assegni di cura previsti dalla Regione Puglia
La ASL Foggia, attraverso i Distretti Socio Sanitari competenti per territorio, ha concluso l’iter per la erogazione dei benefici economici previsti per gli “assegni di cura” per l’anno in corso.
IL SUSSIDIO. L’assegno di cura è un sussidio economico mensile finalizzato all’assistenza e cura a domicilio di persone in condizione di gravissima disabilità che, non essendo in grado di compiere autonomamente gli atti quotidiani della vita, hanno bisogno di un’assistenza continua. Obiettivo del sussidio è la promozione della domiciliarità: l’assegno permette, infatti, di assistere le persone con gravissima disabilità all’interno del proprio contesto familiare e sociale riducendo, di conseguenza, il ricorso ai ricoveri in strutture residenziali.
PIAZZOLLA. A darne annuncia è il Direttore Generale Vito Piazzolla che commenta: “Anche quest’anno la Puglia ha portato a termine l’erogazione del beneficio confermando di essere la regione italiana che più investe in Welfare. Quest’anno vi è stato un incremento delle domande rispetto allo scorso anno. Purtroppo, però, i fondi disponibili, pur consistenti, non hanno consentito di ampliare la platea delle persone ammesse al beneficio”.
35 MILIONI. La Regione Puglia ha messo a disposizione per la misura “Assegno di cura” (annualità 2018-2019) 35 milioni di euro, di cui 13 milioni stanziati dal governo nazionale e 12 milioni più altri 10, provenienti dal bilancio autonomo regionale. In provincia di Foggia sono stati erogati, in tutto, 595 “assegni”, nel rispetto della graduatoria di priorità e dell’effettiva disponibilità di risorse economiche assegnate dalla Regione Puglia.
I RICHIEDENTI. Gli elenchi delle persone non ammesse al beneficio economico sono stati pubblicati con Delibera del Direttore Generale n.1141 del 8 agosto 2019 e sono visionabili sul sito web della ASL Foggia. I richiedenti sono stati direttamente informati dell’esito della procedura di ammissione e/o esclusione al beneficio attraverso la piattaforma informatica dedicata, mediante l’invio di email e sms. La ASL comunica che per eventuali, ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi direttamente agli Uffici competenti del proprio Distretto Socio Sanitario di appartenenza.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.