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ASL Foggia, si cercano 30 “facilitatori digitali” per il Servizio Civile Universale

La ASL Foggia è pronta a reclutare 30 nuovi operatori volontari del Servizio Civile Universale e lo fa sperimentando la formula innovativa della coprogrammazione con un’altra Azienda Sanitaria.

LA COLLABORAZIONE CON ROMA. A mettere a fattor comune con la ASL Foggia le competenze acquisite in qualità di Ente accreditato del Servizio Civile Universale è la ASL Roma 1. I due Enti hanno presentato al “Dipartimento Giovani e Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri” tre progetti nell’ambito del programma di intervento denominato “SCD IN_FORMA DIGITALE: Il cittadino al centro dell’esperienza digitale”.

I TRE PROGETTI. Il Dipartimento ha approvato e finanziato i tre progetti, uno dei quali, “DigitASLFOGGIA”, sarà realizzato nei servizi della ASL di Capitanata.  I 30 volontari, nelle vesti di “facilitatori digitali”, affiancheranno cittadine e cittadini nell’utilizzo consapevole dei servizi on-line e delle piattaforme digitali integrate o interoperabili, come il Fascicolo Sanitario Elettronico, con l’obiettivo di aumentarne le competenze digitali.

UNIRE LE COMPETENZE. “Obiettivo dei due Enti – spiega il commissario straordinario della ASL Foggia Antonio Nigri – è creare una rete attraverso la quale unire le singole competenze con la finalità di migliorare i servizi di accoglienza e di affiancamento dedicati alle persone con maggiori difficoltà nell’utilizzo degli strumenti digitali. Il confronto di metodologie e risultati conseguiti sui rispettivi territori ci permetterà di giungere ad una visione condivisa della risoluzione delle criticità di ognuno degli Enti”.

INNOVARE SERVIZI INFORMATIVI. “Il territorio della ASL Foggia – aggiunge la responsabile del Servizio Civile Universale della ASL Foggia Annarita Stoppiello - ha caratteristiche orografiche che non agevolano l’accessibilità ai servizi sanitari. Una circostanza che ha contribuito ad accelerare negli ultimi anni il processo di innovazione dei sistemi informativi sanitari, nella consapevolezza che essere “connessi” significa utilizzare il digitale per promuovere una più efficace collaborazione fra tutti gli attori dell’sistema sanitario. Una rivoluzione necessaria che si potrà attuare soltanto sviluppando la cultura e le competenze digitali di professionisti sanitari, cittadini e pazienti”.

COME PARTECIPARE. Il bando è aperto ai giovani tra i 18 e i 28 anni. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, entro e non oltre le ore 14.00 del 30 settembre 2022, esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it, accedendo con identità digitale SPID.

di Redazione 


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