Assalti a portavalori, maxi operazione della Polizia
La Polizia di Stato, nell’ambito delle indagini condotte dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e dalla Squadra Mobile della Questura di Foggia, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, in queste ore sta eseguendo, con l’impiego di centinaia di agenti, una maxi operazione di polizia giudiziaria nel comune di Cerignola, a carico di diversi soggetti arrestati in quanto ritenuti responsabili dei reati di rapine pluriaggravate ai danni di furgoni portavalori e dei reati fine di rapina in concorso, detenzione e porto illegale in luogo pubblico di armi, anche da guerra, violenza privata e riciclaggio, ricettazioni e sequestro di persona.
Le azioni criminose, venivano commesse anche mediante l’impiego di disturbatori di frequenza ad ampio raggio — cosiddetti jammers — idonei a inibire le comunicazioni via radio e smartphone, al fine di impedire i contatti con le sale operative delle Forze dell’ordine e delle Ditte di trasporto. Gli appartenenti al sodalizio criminale, per ostacolare o ritardare la reazione da parte delle Forze di Polizia e guadagnare più facilmente la fuga, erano soliti bloccare la viabilità con veicoli appositamente incendiati.
LA CONFERENZA. I dettagli dell’operazione di polizia giudiziaria verranno forniti durante una conferenza stampa che si terrà alle ore 11.00 presso la sala riunioni della Questura di Foggia, alla presenza, tra gli altri, del Procuratore della Repubblica Ludovico Vaccaro, del Direttore Centrale Anticrimine Prefetto Francesco Messina e del Direttore del Servizio Centrale Operativo, Fausto Lamparelli.
L'IMPEGNO. "Il contrasto all’azione delle organizzazioni criminali, tutte stanziate in Puglia e specializzate negli assalti a furgoni portavalori, a TIR che trasportano tabacchi lavorati esteri e caveau di società di vigilanza privata, in tutto il territorio nazionale - spiega Messina -, costituisce da oltre 3 anni un obiettivo strategico della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato.
Gli odierni esiti d’indagine si aggiungono ad alcune operazioni recentemente concluse dal Servizio Centrale Operativo e dalle Squadre Mobili interessate, che hanno permesso di disarticolare gruppi criminali composti da pregiudicati foggiani e baresi, dediti stabilmente alla consumazione di tali gravissimi reati".
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