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"Pagamenti arretrati e mancanza di dialogo": associazioni e cooperative chiedono un incontro urgente al commissario comunale

Le Associazioni di categoria Confcooperative Foggia, Legacoop, AGCI e Forum Regionale del Terzo Settore nel rapporto con la Pubblica Amministrazione hanno richiesto un incontro urgente al commissario dottoressa Marilisa Magno.

LE DIFFICOLTA'.Da oramai troppo tempo - scrivono in una nota - riceviamo segnalazione da parte dei nostri associati circa problematiche inerenti l’Assessorato ai servizi sociali: difficoltà per accedere agli uffici, forti ritardi nei pagamenti delle spettanze dovute agli enti gestori, mancate convocazioni circa la programmazione dei Piani Sociali di Zona, mancata indicazione dei responsabili dei procedimenti, mancanza di dialogo”.

PAGAMENTI ARRETRATI. "E' noto che le amministrazioni - continuano le organizzazioni - sono tenute a pagare entro 30 giorni. Eppure, abbiamo notizia di pagamenti anche di oltre un anno. Tutto ciò sta mettendo letteralmente in ginocchio tante realtà che, pur garantendo i servizi, non sono più in grado di far fronte al pagamento degli stipendi e delle spese. Già in passato, e anche recentemente, l'amministrazione comunale è stata costretta a procedere all'approvazione di debiti fuori bilancio per sanare tante situazioni con grave danno economico per tutti. Eppure, per lo più, le somme nel Piano Sociale di Zona sono vincolate e già approvate e disponibili. Inutile evidenziare che trattasi di servizi rivolti ai più bisognosi, agli anziani, ai disabili e comunque a quanti vivono in situazione di disagio e fragilità. Ed intanto restano chiusi il centro diurno per disabili e per minori”.

LA RICHIESTA.Al fine di poter meglio esplicitare le problematiche del nostro settore - si conclude l'appello - e renderci disponibili a creare sinergie operative con la Sua persona per qualsiasi iniziativa destinata ad uno sviluppo solidale del territorio, abbiamo chiesto un incontro urgente al Commissario. Sono tante le realtà a rischio di chiusura e di licenziamento dei propri operatori”.

di Redazione 


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