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Attilio Bolzoni a Foggia: “I mille volti della mafia” (compresa quella garganica)

Se ne occupa dagli anni ’70 e può essere considerato tra le penne più autorevoli e accreditate a parlare di mafia e mafie italiane, come conferma il primo di sei volumi dedicati a questo argomento che verrà presentato nel capoluogo dauno, in anteprima nazionale, il prossimo lunedì 29 gennaio.

LA SEZIONE DEDICATA ALLA CRMINALITA’ LOCALE. Giornalista storico del quotidiano “la Repubblica”, è autore del blog “Mafie”, nato sul portale di repubblica.it, che ha ispirato la proprio pubblicazione dei volumi editi da Melampo. Il primo, in programma alla libreria Ubik (ore 19), è intitolato “La mafia dopo le stragi – Cosa è oggi e come è cambiata dal 1992”, e contiene anche un’ampia parte dedicata alla mafia garganica: un’intera sezione di cui si parlerà nel corso dell’evento promosso dall’Ufficio Diocesano per la Scuola e l’Università, in collaborazione con Unione Giuristi Cattolici di Foggia, Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali e Consulta provinciale degli studenti. Inoltre, Attilio Bolzoni incontrerà, l’indomani mattina, martedì 30 gennaio, anche gli studenti del Liceo G. Marconi di Foggia.

25 ANNI DI STORIA MAFIOSA. Nel blog divenuto carta, Bolzoni racconta la trasformazione delle organizzazioni criminali in Italia dalle stragi di Capaci e Via D’Amelio ad oggi. A ripercorrere questi 25 anni oltre 300 firme tra esponenti delle Istituzioni, magistrati, giornalisti, docenti e scrittori che, in un anno, hanno apportato il loro contributo alla conoscenza dei fenomeni criminali a tutte le latitudini. Nell’appuntamento foggiano, con l’autore dialogheranno il Presidente della sezione foggiana dell’Unione Giuristi Cattolici, il magistrato Antonio Buccaro, la giornalista Tatiana Bellizzi, che per il blog ha coordinato i racconti dedicati alla mafia garganica, e molti degli autori dei testi riguardanti proprio le organizzazioni criminali del promontorio. Modera l’incontro la giornalista e docente Monica Gigante.

VERSO LA GIORNATA DI LIBERA DEL 21 MARZO. L’iniziativa, infine, è stata voluta dal Direttore dell’Ufficio Diocesano per la Scuola e l’Università, don Bruno D’Emilio, che con gli insegnanti di Religione delle Scuole di ogni ordine e grado sta promuovendo una serie di iniziative in preparazione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, promossa da Libera, che si terrà a Foggia il prossimo 21 marzo.

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di Redazione 


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