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Auto insabbiate, il risveglio “sahariano” dei foggiani

Polvere sahariana: è ciò che hanno ritrovato al risveglio sulle proprie automobili, e non solo, i cittadini di Capitanata. Una coltre di sabbia proveniente nientemeno che dall’Africa.

“CIRCOLAZIONE DEPRESSIONARIA”. In realtà, niente di preoccupante o particolarmente insolito: il fenomeno era stato annunciato nei giorni scorsi e non è la prima volta che si verifica in Italia, soprattutto nelle regioni meridionali, in special modo in Puglia. Si tratta di una “circolazione depressionaria” che, già da venerdì scorso, ha interessato le zone mediterranee, portando poca pioggia e tante nuvole. A spingere queste ultime, dei venti particolarmente insistenti provenienti dalle zone desertiche dell’Africa settentrionale: la cosiddetta polvere o sabbia sahariana che ha coperto molte vetture in queste ultime ore, proviene proprio da lì.

NEI PROSSIMI GIORNI. Un’instabilità che, stando alle previsioni, dovrebbe durare ancora qualche giorno in Capitanata: fino a martedì, insieme con l’aumento delle temperature, sono previste piogge decisamente più abbondanti rispetto agli ultimi giorni. Entro il week-end prossimo, invece, la situazione dovrebbe tornare stabile nei valori. E, anche, senza presenza di venti africani e cosiddetta polvere del Sahara – per la gioia degli automobilisti foggiani che non dovranno lavare nuovamente le proprie autovetture.

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di Redazione 


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