Auto insabbiate, il risveglio “sahariano” dei foggiani
Polvere sahariana: è ciò che hanno ritrovato al risveglio sulle proprie automobili, e non solo, i cittadini di Capitanata. Una coltre di sabbia proveniente nientemeno che dall’Africa.
“CIRCOLAZIONE DEPRESSIONARIA”. In realtà, niente di preoccupante o particolarmente insolito: il fenomeno era stato annunciato nei giorni scorsi e non è la prima volta che si verifica in Italia, soprattutto nelle regioni meridionali, in special modo in Puglia. Si tratta di una “circolazione depressionaria” che, già da venerdì scorso, ha interessato le zone mediterranee, portando poca pioggia e tante nuvole. A spingere queste ultime, dei venti particolarmente insistenti provenienti dalle zone desertiche dell’Africa settentrionale: la cosiddetta polvere o sabbia sahariana che ha coperto molte vetture in queste ultime ore, proviene proprio da lì.
NEI PROSSIMI GIORNI. Un’instabilità che, stando alle previsioni, dovrebbe durare ancora qualche giorno in Capitanata: fino a martedì, insieme con l’aumento delle temperature, sono previste piogge decisamente più abbondanti rispetto agli ultimi giorni. Entro il week-end prossimo, invece, la situazione dovrebbe tornare stabile nei valori. E, anche, senza presenza di venti africani e cosiddetta polvere del Sahara – per la gioia degli automobilisti foggiani che non dovranno lavare nuovamente le proprie autovetture.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.