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Autoparco, box e villa: sequestrati beni per 3 milioni a un pregiudicato di Cerignola

La confisca è avvenuta questa mattina

Un autoparco composto da 62 box per autovetture, un locale adibito ad ufficio, un'ampia area destinata a parcheggio e una villa a due piani, tutti ubicati in agro di Cerignola: sono i beni immobili, per un valore di circa tre milioni di euro, sequestrati con contestuale confisca dagli agenti della questura di Foggia e del commissariato di Cerignola, con la collaborazione del Nucleo di polizia tributaria di Foggia della Guardia di finanza, nella disponibilità del pregiudicato di Cerignola Donato Di Biase, di 44 anni.
LA DECISIONE. Gli investigatori hanno eseguito un provvedimento emesso il 18 novembre scorso dall'Ufficio Misure di prevenzione della Corte di appello di Bari. L'indagine patrimoniale, sfociata nell'operazione odierna, è stata condotta dalla Polizia di Stato, tramite l'Ufficio Misure di prevenzione della questura di Foggia e il Commissariato di Cerignola, che si sono avvalsi dell'ausilio specialistico del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza.
IL PRECEDENTE. I beni immobili erano stati già sequestrati e confiscati nel 2013, ma il provvedimento del Tribunale di Foggia era stato annullato dalla Corte di Appello di Bari su ricorso dei legali del pregiudicato. La Procura generale di Bari aveva presentato ricorso e la Cassazione aveva annullato la seconda sentenza, rinviando la questione ancora alla Corte di appello di Bari, che ha disposto nuovamente sequestro e confisca dei beni. (fonte: ANSA).

di Redazione 


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