In Via Einaudi la fiera dell’abusivismo: bancarella, allaccio acqua e rifiuti incontrollati
Una bancarella accanto a un furgone per la vendita di frutta e verdura, montata e presidiata 24 ore su 24; un allaccio abusivo con una pompa a un bocchettone dell’Acquedotto Pugliese che in realtà servirebbe ad irrigare i prati del parcogiochi presente sulle collinette; infine, come se non bastasse, nei cassonetti dei rifiuti adiacenti, centinaia di cassette e scarti di verdure che fuoriescono vistosamente.
LA SEGNALAZIONE. Che il problema dell’abusivismo commerciale a Foggia sia stato affrontato in passato più volte senza successo è un argomento sotto gli occhi di tutti. Quello che, tuttavia, sembra accadere all’angolo tra via de Petra e via Einaudi, in zona Macchia Gialla, secondo una segnalazione pervenuta a Foggia Città Aperta, si candida a diventare caso record per la quantità di soprusi consumati sotto gli occhi di tutti.
IL RISCONTRO. Dopo la segnalazione, Foggia Città Aperta ha voluto effettuare un riscontro 'sul campo', corredato da foto. Quello che abbiamo potuto constatare è che la bancarella fosse
aperta e presidiata nelle prime ore del pomeriggio e, sebbene fosse una
giornata soleggiata, (il sopralluogo è avvenuto venerdì scorso) dinanzi alla stessa vi erano segni evidenti di bagnato e pozzanghere. Non abbiamo tuttavia potuto provare - è corretto evidenziarlo - chi e in che modo utilizza l’acqua pubblica attraverso la pompa. Effettivamente, ad ogni modo, lo strano allaccio al bocchettone, costruito artigianalmente, esiste. Chi lo ha confezionato non è dato sapere. Come se non bastasse, poi, nei cassonetti dei rifiuti adiacenti, vi erano numerose cassette della frutta ammucchiate e scarti di verdure.
I PRECEDENTI. Che non si tratti, inoltre, di una giornata casuale e di un'eccezione è dimostrato dal fatto che, dalle foto scattate a settembre 2018 da Google e inserite nell’applicazione Maps, è presente la medesima bancarella, così come è possibile scorgere la stessa pompa immortalata da Foggia Città Aperta. In quella zona, nel 2015 fu operato il sequestro di una bancarella abusiva, Già in quella occasione, gli ambulanti 'sfidarono' le regole riposizionando la bancarella (LEGGI: Tu chiudi, noi riapriamo) e costringendo la polizia municipale, coadiuvata dalle Forze dell'ordine ad effettuare un sequestro-bis. A distanza di tempo, tuttavia, la doppia operazione non sembra aver scoraggiato chi pratica l’illegalità.
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