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Basket, la Diamond vince a Manfredonia ai supplementari

Grande prova di Luca Vigilante e Nicola Padalino

Una strepitosa Diamond Foggia espugna il Pala Dante vincendo, con merito, anche il derby di ritorno contro l’Angel Manfredonia. Come nella gara d’andata c’è voluto un tempo supplementare per decretare la vincente dell’ennesima combattutissima gara tra le due contendenti di Capitanata. Partita resa ancora più difficile dall'assenza di D'Arrissi che ha costretto coach Vigilante a schierare sotto i tabelloni Nicola Padalino e Luca Vigilante, che però dovevano sopperire con la tecnica e l'impegno ai centimetri in meno che avevano.

LA PARTITA. La prima frazione se l’aggiudica il Manfredonia (24-22) ma è sostanzialmente equilibrata. Partono avanti i sipontini ma la Diamond risponde con l’americano Taylor (11 p.) e la continua alternanza nel punteggio, alla fine premia i padroni di casa.
Anche la seconda frazione è pressoché equilibrata. Almeno fino al 5’. Poi il Manfredonia mette a segno il primo importante break della gara (+11, 45-35) che distanzia gli ospiti al massimo svantaggio. Nelle battute finali Dell’Aquila mette a segno i primi due punti e Padalino, infallibile dalla lunetta, riducono le distanze prima di rientrare negli spogliatoi (47-41).
Alla ripresa la Diamond appare molto più concentrata, soprattutto in difesa. In poco più di 3’ Vigilante riporta i suoi al -1 (50-49). Poi lo show di Taylor (8 p.) e un tiro libero di Chiappinelli consentono alla Diamond di ribaltare il punteggio a proprio favore (52-57). Vantaggio che a fine parziale salirà ancora (58-64).
Nell’ultimo periodo sono sempre gli ospiti a menare le danze. Due triple di Chiappinelli e Dell’Aquila scavano tra le due squadre un solco di 10 punti (60-70) che Aliberti, con 7 punti consecutivi riporta sotto la sua squadra (71-74). Proprio nel momento cruciale, dopo una prova sino a quel punto non proprio positiva, sale in cattedra Marco Dell’Aquila. Implacabile dalla lunga e dalla media distanza e anche sui tiri liberi, il play infila nella retina i punti che consentono alla Diamond di stare sempre avanti. Nel concitato finale, si lotta punto a punto. La Diamond si fa riprendere nei secondi finali con i due “liberi” di Rubbera e, come all’andata, si va ai supplementari.
La situazione dei falli è pesante per i padroni di casa. Bohanon, Gramazio, Rubbera ed Aliberti hanno lavorato molto pressando gli avversari e, inevitabilmente, l’aggressività li penalizza. Poi la Diamond vuole vincere e capitan Padalino mette a segno due triple consecutive. Chiappinelli cerca di imitarlo ma ne infila solo una da tre. Luca Vigilante s’accontenta, per modo di dire, di risultare il miglior “cecchino” dei suoi con 28 punti. I sipontini vorrebbero reagire ma contro questa “meravigliosa” Diamond non possono proprio farci nulla. Ancora una volta.

IL TABELLINO. Angel Basket Manfredonia - Asd Diamond Basket Foggia 99-106 d.t.s. (24-22; 47-41; 58-64; 89-89)
Angel Basket Manfredonia: Carmone, Bohanon 26, Vaira 2, Gramazio 9, Aliberti 15, Prencipe, Rubbera 30, Castigliego, Alvisi 11, Ciccone 6. Coach Ciociola.
Diamond Basket Foggia: G. Chiappinelli 17, T. Taylor 22, L. Vigilante 28, E. Padalino, N. Padalino 14,  F. Lobasso 5, V. Vernò, S. De Lisi, A. Dell’Aquila, M. Dell’Aquila 20. Coach: C. Vigilante. Arbitri: Savino Vitanostra di Corato e Michele Soldano di Trani.

La foto è tratta dalla pagina facebook della ASD Diamond Basket Foggia

di Redazione 


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