Adria Bari battuto 90-77, gli orange restano secondi
Con una prova convincente la Diamond Foggia supera al Pala Russo l’Adria Bari per 90-77 e conserva la seconda posizione alle spalle dell’Olimpica Cerignola. La squadra nero arancio, dopo la bella prova di Manfredonia, ha confermato il magic moment, riuscendo ad evidenziare una invidiabile forma fisico-atletica e, anche dal punto di vista mentale, ha dimostrato di aver raggiunto un grado di maturità da “grande” squadra. Dopo aver scontato i tre turni di squalifica nella sfida all’Adria Bari s’è rivisto Francesco D’arrissi, autore di una buona prova.
LA PARTITA. Nel primo parziale la Diamond ha subito cominciato a spingere, sorprendendo gli ospiti in velocità. Capitan Padalino e l’americano Taylor hanno dato la prima “spallata” ai baresi (13-5 al 5’) ma Ciocca e Delli Carri dalla lunga distanza e De Bellis da sotto, riuscivano ad impattare il punteggio (21-21). Lo stesso copione andava in onda nel secondo periodo. La Diamond allungava ancora (32-25 al 5’) ma poi si concedeva qualche pausa. Gli ospiti ne approfittavano sfruttando soprattutto i tiri dalla lunetta e la precisione “chirurgica” di Ciocca per andare al riposo “lungo” in vantaggio di una sola lunghezza (36-37).
Al ritorno sul parquet gli uomini di Vigilante disputavano un terzo parziale quasi “perfetto”. I cinque over andavano a segno non solo dalla linea dei 6,75, ma anche da sotto canestro. L’Adria rispondeva con la solita precisione sui tiri liberi di Delli Carri e pure De Bellis dava una mano. Ma non bastava. La Diamond pian piano s’allontanava e chiudeva la frazione con un discreto vantaggio (66-56). Ad inizio dell’ultimo periodo gli ospiti tentavano di riaprire le sorti del match. E per poco non ci riuscivano anche perché la panchina di casa veniva sanzionata, per proteste, con un fallo “tecnico”. Delli Carri ne infilava ben 4 di fila (alla fine otterrà un 13/13 ai liberi) e dimezzava le distanze (66-60). La Diamond però non voleva correre rischi e riprendeva a spingere sull’acceleratore, respingendo l’Adria a distanza di sicurezza e chiudere in surplace. La sesta “fatica” consecutiva veniva premiata e si poteva quindi festeggiare con i propri tifosi.
IL TABELLINO. Diamond Foggia - Adria Pall. Bari 90 - 77 (21-21; 36-37; 66-56)
Diamond Foggia: T. Taylor 20 (2/5 da tre; 7/8 da 2; 0/1 t.l.); L. Vigilante 17 (1/4 da tre; 5/8 da 2; 4/4 t.l.); E. Padalino n.e.; N. Padalino 21 (1/2 da tre; 8/11 da 2; 2/2 t.l.); F. Lobasso 3 (1/2 da tre; 0/4 da 2), V. Vernò n.e.; S. De Lisi n.e., A. Dell’Aquila n.e.; F. D’Arrissi 15 (7/17 da 2; 1/4 t.l.), M. Dell’Aquila 14 (3/8 da tre; 2/4 da 2; 1/2 t.l.). Coach: C. Vigilante.
Adria Pall. Bari: Scavo (0/1 da 2), Bernardi (0/5 da 2), De Bellis 17 (2/3 da tre; 4/10 da 2; 3/3 t.l.), Sicolo 2 (0/1 da tre; 1/4 da 2), Maietta 14 (7/10 da 2), Angelillis 2 (1/2 da 2), Delli Carri 25 (2/12 da tre; 3/7 da 2; 13/13 t.l.), Introna, Ciocca 17 (4/6 da tre; 1/3 da 2; 3/4 t.l.). Coach: Lo Izzo.
Arbitri: Roberta De Tullio di Bari e Mauro Simone Porcelli di Corato.
Note: spettatori 350 circa.
I RISULTATI DELLA GIORNATA. Libertas Altamura - Angiulli Bari 83 - 64
Virtus Ruvo di Puglia - Olimpica Cerignola 79 - 87
Diamond Foggia - Adria Pall. Bari 90 - 77
Valentino Bk Castellaneta - New BK 99 Lecce 69 - 55
Sunshine Vieste - BK A. Manfredonia 65 - 81
BK Fasano - Cestistica Barletta 94 - 54
Invicta Brindisi - Murgia Santeramo 85 - 40
LA CLASSIFICA. 1 Olimpica Cerignola 32
2 Diamond Foggia 30
3 BK A. Manfredonia 28
4 Adria Pall. Bari 26
5 Sunshine Vieste 26
6 Valentino Bk Castellaneta 24
7 Invicta Brindisi 22
8 Virtus Ruvo di Puglia 22
9 Libertas Altamura 22
10 BK Fasano 20
11 New BK 99 Lecce 18
12 Angiulli Bari 4
13 Murgia Santeramo 4
14 Cestistica Barletta 2
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