Basket, l’Allianz Pazienza San Severo inizia il girone di ritorno battendo Fabriano per 98-84
L'Allianza Pazienza San Severo ha ‘piegato’ i cartai di Fabriano per 98-84. La squadra giallonera supera anche l’ostacolo Ristopro vincendo una gara che dimostra, ancora una volta, come la strada imboccata per il girone di ritorno dal team guidato di Luca Bechi sia proprio quella giusta.
LA PARTITA. La quarta vittoria consecutiva tra le sue mura (a dimostrazione di quanto il “Falcone e Borsellino” sia davvero il fortino dei Neri), il successo di ieri matura lentamente dopo due frazioni abbastanza equilibrate tra alti e bassi da entrambi i lati, il tempo poi per l’Allianz di ingranare le marce e mettere ko il suo avversario. I gialloneri giocano in fiducia, una fiducia incarnata dai quattro uomini in doppia cifra Sabin (36 punti a referto) Serpilli, Tortù e Sabatino ma più in generale, da una prestazione corale sopra le righe che rappresenta il viatico migliore per il prosieguo di un campionato e per puntare, nel più breve tempo possibile, alla salvezza.
DELL'ERBA. A fine gara il Vice Presidente Paolo dell’Erba ha commentato: “Dopo aver giocato un sontuoso girone d’andata e sfiorato il sogno Coppa Italia, riprendiamo al meglio il nostro percorso: con una vittoria. Quando assisto alle partite della nostra amata Cestistica, indipendentemente dal risultato che comunque ha la sua importanza, noto una squadra che lotta su ogni pallone, ragazzi che corrono con continuità. Non è facile farlo per 40’ e ciò denota il prezioso lavoro dello staff tecnico/tattico. Andiamo avanti così, con la convinzione di poter dar fastidio a chiunque! Tuttavia mai abbassare la guardia, sarebbe un errore gravissimo. C’è ancora tanto da fare, da ottenere!”
PROSSIMO APPUNTAMENTO. Altro scontro salvezza per l’Allianz Pazienza. Domenica 30 gennaio si va a Frosinone contro la Stella Azzurra di coach Germano D'Arcangeli, con il consueto salto a due alle ore 18.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.