Il Foggia crea le occasioni ma a vincere il big match della 29sima giornata è il Benevento, che nell’unica vera occasione creata batte i rossoneri 1-0 in una gara dominata dagli uomini di Cudini sul piano delle occasioni e dell’atteggiamento. I rossoneri sono andati vicini al gol in più di un’occasione, confermando il buon momento di forma delle ultime giornate. Rimane il rammarico per un’occasione sprecata.
LE FORMAZIONI. Cudini fa di necessità virtù e conferma la difesa a 3 con Riccardi, Papazov e Salines davanti a Perina, a centrocampo Vezzoni e Silvestro agiscono da esterni mentre in mezzo vanno Odjer e Tascone e in avanti Schenetti ha il compito di ispirare Millico e Santaniello. Schema speculare per il Benevento di Auteri con Paleari tra i pali, in difesa Terranova, Berra e Capellini, a centrocampo agiscono Improta, Nardo, Pinato e Simonetti mentre in attacco tridente formato da Ciciretti, Lanini e Bolsius.
DOMINIO ROSSONERO. Il Benevento cerca di mettere in difficoltà il Foggia con il fraseggio e al 7’ Lanini è bravo a inserirsi in area ma manda alto. Nei rossoneri è subito tegola: Odjer prende un colpo alla nuca e deve lasciare il campo. Al suo posto l’alter ego, Marino. Il Foggia non si scompone e al 12’ va vicinissimo al vantaggio: Millico si libera di un paio di avversari e calcia a botta sicura, Paleari libera come può sul palo e poi compie il miracolo su Santaniello che si era avventato per il tap in. I campani attaccano soprattutto sul versante destro e ci provano con un colpo di testa di Simonetti senza fortuna ma trovano di fronte un Foggia ordinato, dove Papazov fa un grande lavoro in difesa, Marino dà ordine al centrocampo e Santaniello fa una grande gara di sacrificio in avanti. I rossoneri crescono e nel finale di primo tempo vanno ancora vicini al gol: al 40’ Schenetti si invola in contropiede e costringe Paleari alla parata, poco dopo è Salines a divorarsi il vantaggio mandando a lato un colpo di testa a colpo sicuro.
GOL SBAGLIATO…Nella ripresa il Benevento approccia meglio e va vicino alla rete con Berra che di testa impegna Perina. Il Foggia attacca negli spazi e prova a sfruttare le ripartenze, mantenendo la gara su ritmi piacevoli, ma al 55’ capitola al primo errore: Improta trova lo spazio giusto sulla destra e lancia Lanini in area che in uscita supera Perina. Auteri toglie dal campo un Ciciretti spento e manda al suo posto Ciano. Proprio il numero 10 giallorosso ci prova da fuori al 54’ ma la mira è imprecisa. Auteri cambia anche gli altri due attaccanti del tridente e manda dentro Carfora e Marotta. Il Foggia non punge e Cudini prova a dare una scossa ai suoi inserendo Rolando per Tascone. I rossoneri sono a trazione anteriore e al 71’ si fanno vedere di nuovo con Riccardi che riceve bene da Marino ma manda fuori. Cudini manda in campo anche Di Noia per Silvestro e Gagliano per Schenetti. Cambio obbligato invece nel Benevento, dove Pinato lascia il campo a Viscardi. Il Foggia è in partita e all’88’ la difesa campana salva sulla conclusione a botta sicura di Santaniello. Il Benevento è in affanno e viene schiacciato nella sua metà campo. L’ultima chance per i rossoneri capita sui piedi di Di Noia che da buona posizione manda fuori. Finisce con il Santa Colomba in festa, per il Foggia il rammarico di una sconfitta immeritata. Contro il Picerno – mercoledì allo Zaccheria - servirà un pizzico di cinismo in più, ma la strada è quella giusta.
Fonte foto Antonellis - Calcio Foggia 1920