Bici elettriche "truccate", controlli e multe dei carabinieri
A Stornara i carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno svolto un servizio finalizzato alla verifica del rispetto delle norme al Codice della Strada. Numerose le sanzioni elevate per la guida senza cintura, ma soprattutto, avvalendosi dell’ausilio della Motorizzazione civile di Bari - che ha messo a disposizione un banco prova in loro possesso - i militari hanno verificato 5 bici elettriche, risultate tutte truccate.
I "TRUCCHI". Alcune bici presentavano strani acceleratori collocati sul manubrio, altre invece erano modificate in modo da consentire il superamento della velocità massima consentita di 25 Km/h. Tutte le bici elettriche sequestrate erano dunque dotate di kit abusivi che trasformavano le stesse in veri e propri scooter e per questo motivo sono soggette alle stesse norme per la circolazione per i ciclomotori: è necessario avere una patente di guida, l’uso del casco protettivo, l’immatricolazione e quindi la targa.
LE SANZIONI. Perché si possa parlare di bicicletta elettrica a pedalata assistita - specificano i carabinieri -, in primis è necessario che il veicolo si muova utilizzando esclusivamente i pedali, anche nel caso in cui esista un motore ausiliario che faciliti la pedalata. Alcuni dei velocipedi sequestrati invece potevano percorrere chilometri senza mai pedalare.
A coloro che si sono trovati in violazione di tutte le norme previste è stata elevata una sanzione complessiva superiore a 6.000 euro. Ricordiamo infatti che le norme del codice della strada che di consueto risultano violate sono le seguenti: art. 193 (circolazione senza copertura assicurativa); art 116 (guida senza patente perché mai conseguita); art. 171 (guida senza fare uso del casco protettivo); art. 97 (guida di veicolo non immatricolato e quindi privo di targa e carta di circolazione). La sola violazione dell’art. 116 prevede la sanzione di 5.100 euro e se l’obbligato in solido è diverso dal trasgressore non si applica la riduzione del 30%. Tra i trasgressori anche un minorenne e quindi la sanzione è stata elevata a un genitore.
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