Black-out continui in provincia di Foggia, l'allarme dei sindacati: "Situazione frutto dei tagli al personale e delle linee elettriche inadeguate"
I segretari di Filctem, SPI e CGIL di Foggia e il coordinatore CGIL dei 5 Reali siti - rispettivamente Paolo Caldarulo, Alfonso Ciampolillo, Maurizio Carmeno e Daniele Calamita - denunciano la grave situazione in cui verte la rete elettrica in provincia di Foggia e in modo particolare nell’area dei 5 Reali siti.
LA PROTESTA. "Una rete vetusta e inadeguata - lamentano - e questi eventi atmosferici sempre più frequenti stanno determinando ricorrenti black-out. A questi elementi va aggiunto che i costanti tagli al personale avvenuti negli anni, ha ridotto drasticamente la forza lavoro e sta determinando tempi di intervento decisamente più lunghi, con forte stress lavorativo per gli addetti che devono operare a temperature torride, con turni articolati su 24 ore, spesso accavallati e con reperibilità, con interventi a tutte le ore del giorno e della notte e che spesso sono vittime anche di atti di nervosismo da parte dei tanti cittadini che a loro volta sono esasperati dai disagi dovuti alle continue interruzioni di fornitura elettrica".
LE RICHIESTE. Caldarulo, Ciampolillo, Carmeno e Calamita si dicono "estremamente preoccupati per le ricadute negative che l’assenza di energia elettrica ha sui soggetti anziani e più vulnerabili, una situazione che determina forti rischi per la salute e l’incolumità degli stessi. Chiediamo alle istituzioni tutte - concludono - di stabilire piani di salvaguardia e li dove possibile individuare luoghi comunali dotati di generatori di corrente per un intervento celere se si ripresentino situazioni di sospensione prolungata dell’energia elettrica".
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