Blitz carabinieri a San Severo: spunta marijuana nascosta nel tronco e kalashnikov funzionante
Hanno “accerchiato” il quartiere di San Berardino, presidiando e bloccando tutte le vie di fuga e accesso alla zona, per poi procedere a una serie di perquisizioni nei confronti di alcuni pregiudicati. E’ il blitz condotto dai Carabinieri a San Severo, che ha portato all’arresto di Luigi De Cesare, classe ‘76. All’interno della casa dell’uomo - già sottoposto ai domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti -, sono stati trovati circa 10 grammi di cocaina e 40 di eroina, oltre a materiale per il confezionamento in dosi della sostanza e circa 12.000 euro in banconote di piccolo taglio.
I TERRENI. Il controllo a largo raggio dei militari è stato poi esteso anche ad alcuni terreni agricoli, nei quali i carabinieri hanno scoperto un ingegnoso nascondiglio per l’occultamento di stupefacente: nel tronco di una pianta di olivo era stato ricavato un vero e proprio vano al cui interno erano state collocate 7 buste contenti complessivamente circa 700 grammi di marijuana.
I R.I.S. Durante il blitz condotto nel quartiere, i carabinieri sono riusciti a recuperare un micidiale e perfettamente funzionate mitragliatore Kalashnikov, arma da guerra dal potenziale offensivo elevatissimo e tristemente noto per il suo utilizzo nel compimento di efferati omicidi, oltre al munizionamento, circa 100 colpi e una perfetta replica di una pistola semiautomatica. Il rinvenimento del temibile AK 47 potrebbe consentire anche nuovi spunti investigativi: l’arma verrà infatti inviata al R.I.S. per ulteriori accertamenti di natura tecnica che consentiranno di stabilirne l’eventuale utilizzo in altri reati.
I NUMERI. Al termine di tutta l’attività, oltre agli arresti e ai vari rinvenimenti, sono state complessivamente
controllate 137 persone di cui 41 con precedenti di polizia e 88 veicoli di cui 5 posti sotto sequestro per mancanza di copertura assicurativa.
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