Blitz nel “lotto 600”, circondato e perquisito un condominio: cocaina, eroina e hashish
È scattata all’alba di martedì scorso un’operazione congiunta che ha visto all’opera Carabinieri, i militari dell’11° Reggimento Puglia, lo Squadrone Eliportato Cacciatori di Sardegna e il Nucleo Cinofili di Modugno. Circondato e perquisito un intero condominio ubicato nel quartiere popolare denominato “lotto 600”, nel comune di San Severo.
L’OPERAZIONE. I Carabinieri, dopo aver completamente cinturato l’area, hanno fatto irruzione nello stabile eseguendo una minuziosa ispezione di tutti gli appartamenti occupati da soggetti con precedenti di polizia. Mentre i militari procedevano ai controlli nel palazzo, uno degli inquilini ha tentato di disfarsi della droga gettandola dalla finestra, venendo così notato dai militari che avevano circondato l’area e che hanno immediatamente avvertito i colleghi impegnati nelle perquisizioni.
IL BOTTINO SEQUESTRATO. Questi ultimi si sono quindi presentati presso l’appartamento di Francesco Pio Perillo, con precedenti per spaccio, rinvenendo nella sua abitazione 70 grammi di cocaina, altrettanti di eroina e circa 200 di hashish. Il giovane è quindi stato dichiarato in arresto e tradotto presso il carcere di Foggia. Sconterà una pena di quattro anni e sei mesi di detenzione in carcere, dopo il giudizio per direttissima.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.