“Fioccano proteste da tutta la Regione, d'accordo con il presidente regionale Giovanni D'Elia coinvolgeremo i vertici nazionali per contrastare quello che sembrerebbe un abuso”. Così l'avvocato Giuseppe Potenza, presidente provinciale dell'Adiconsum è intervenuto sul tema del deposito cauzionale inserito nelle ultime bollette dell'acqua da parte dell'Acquedotto Pugliese, portato all'attenzione da Foggia Città Aperta.
IL CASO. La scorsa settimana la nostra testata aveva segnalato il “balzello” sotto forma di deposito cauzionale addebitato ai consumatori da Acquedotto Pugliese
(LEGGI L'ARTICOLO): un importo riscosso sulla scorta di una delibera dell'Autorità idrica dello scorso anno entrata in vigore il 1° giugno 2014. In tutta Italia, tuttavia, sono sorti dubbi e proteste sia sull'applicabilità della cauzione ai contratti già in essere, sia sulla cifra esorbitante stabilita rispetto a quella fissata per altri servizi; tanto da far pensare a qualcuno che con tale metodo si sia trovato il modo di finanziarie le casse esangui dei gestori alle prese con la necessità di effettuare investimenti costosi sulle infrastrutture.
LA PRESA DI POSIZIONE DI ADICONSUM. “Una situazione simile si era verificata già nel 2009” - ha precisato Potenza. “Stiamo esaminando da qualche giorno la nuova deliberazione e stiamo pensando di impugnarla. Ho parlato con il presidente regionale Giovanni D'Elia il quale mi ha assicurato che daremo battaglia e coinvolgeremo Adiconsum Nazionale sul punto”. Il presidente provinciale ha in ogni caso invitato i consumatori a versare al momento quanto richiesto per evitare ulteriori conseguenze: “Consiglierei di pagare per ora.
L'APPELLO. L'intervento dell'Adiconsum è il primo che segue l'articolo di Foggia Città Aperta sul tema. Quello dell'associazione dei consumatori guidata da Potenza potrebbe in ogni caso non restare isolato. “Penso di poter interpretare il pensiero della consorella Movimento Consumatori” - ha affermato il presidente - “nel dire che ci batteremo contro questo balzello con tutte le nostre forze”. L'invito a Bruno Maizzi è stato lanciato, "vi faremo sapere gli sviluppi" ha concluso Potenza.