Non rallenta la diffusione del Covid-19, oggi altri 36 positivi in Provincia di Foggia
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 25 settembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 3299 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 90 casi positivi: 23 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 17 nella provincia BAT, 36 in provincia di Foggia, 9 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto. E’ stato registrato 1 decesso in provincia di Bari.
I DATI TOTALI. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 392.912 test. 4.498 sono i pazienti guariti. 2.309 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 7.394, così suddivisi: 2.869 nella Provincia di Bari; 619 nella Provincia di Bat; 766 nella Provincia di Brindisi; 1.782 nella Provincia di Foggia; 781 nella Provincia di Lecce; 518 nella Provincia di Taranto; 58 attribuiti a residenti fuori regione; 1 provincia di residenza non nota.
IL BOLLETTINO. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti. Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 25.9.2020 è disponibile al link: http://rpu.gl/w7fJQ .
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.