Bomba a San Severo, Fabbrocini è sicuro: “La criminalità organizzata non c'entra”
L'ordigno è esploso ieri sera nella periferia
Non ci sarebbe la mano della criminalità organizzata dietro l'attentato di ieri sera, quando un ordigno è stato fatto esplodere nei pressi di una abitazione nella periferia di San Severo.
"ABBIAMO UNA PISTA". Come spiega all'Ansa il capo della Mobile di Foggia, Alfredo Fabbrocini, che conduce le indagini insieme agli agenti del locale Commissariato, ''è da escludere sicuramente l'azione della criminalità organizzata. Abbiamo una forte idea - ha aggiunto - su quello che è accaduto, anche se per il momento non posso dire di più''. E' probabile che gli investigatori abbiano già individuato la pista giusta che faccia risalire all'autore e al movente dell'attentato.
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