Bomba in Via Molfetta: “Non credevo a chi diceva di non aver mai ricevuto minacce, adesso ci credo”
Parla il titolare dell'attività danneggiata
“Circa 6000 euro di danni, molto probabilmente qualcosa in più”. È il danno accertato, ad una prima stima, secondo quanto dichiarato dal perito assicurativo Amedeo Matera il quale, intorno alle ore 22.15 di ieri, mercoledì 18 novembre, ha ricevuto “le attenzioni” della criminalità locale (LEGGI).
“UNA POTENZA MAI VISTA”. Una bomba-carta, di fatto – la specialità della casa –, come confermato dallo stesso titolare dell’ufficio ubicato in Via Molfetta 35, pesantemente danneggiato dall’esplosione dell’ordigno piazzato proprio davanti alla serranda dell’attività, sua abituale sede di lavoro. “Oltre al buco nella saracinesca – ha detto – è saltata anche la vetrina, completamente divelta, e i vetri hanno buttato giù il separé che divideva l’ufficio in due ambienti… Stessa cosa per le sedie, ormai da buttare, e forse anche per i computer. Una potenza mai vista”.
“MAI RICEVUTO MINACCE”. Alla domanda se avesse mai ricevuto minacce o sospettasse di qualcuno, anche in relazione al suo tipo di lavoro, il perito assicurativo risponde così: “Assolutamente no, mai ricevuto una minaccia, mi ha colto completamente di sorpresa. Anzi, dirò di più: ero tra quelli che non credevano a chi diceva la stessa cosa, dopo aver subito qualcosa del genere… Ho sempre pensato che avessero paura di rivelarlo e invece adesso mi ritrovo tra loro. È qualcosa che proprio non so spiegarmi”.
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