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Bombe carta e cassonetti bruciati: sette feriti nel Foggiano per i botti di Capodanno

Numerosii gli interventi dei Vigili del fuoco

Bombe carta, cassonetti bruciati e feriti. Il solito bollettino di guerra post - Capodanno non fa sconti neppure nel Foggiano, anche se i primi danni si erano registrati ben prima di mezzanotte (LEGGI: PARTE LA CONTA DEI DANNI)
I FERITI. Sette le persone ferite in provincia di Foggia a causa dei botti di fine anno. Si tratta di adulti che hanno riportato ferite e lesioni guaribili in meno di 40 giorni. Il più grave è un cittadino romeno di 35 anni, che a Castelluccio dei Sauri è rimasto ferito ad una mano e agli occhi mentre stava cercando di accendere una "batteria" di fuochi. L'uomo è stato trasportato al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Foggia ed e giudicato guaribile in 30 giorni. Medicato a Foggia anche un altro uomo di Lesina, ferito al volto dall'esplosione dei fuochi pirotecnici.
GLI ORDIGNI. Incendi per i botti, ma anche di veri ordigni rudimentali. È quello che è accaduto a Foggia con due bombe carta fatte esplodere poco dopo mezzanotte davanti ad un locale dei mercati generali di frutta e verdura di via Sant'Alfonso de Liguori, alla periferia di Foggia. Un'altra bomba carta è stata fatta esplodere davanti alla saracinesca di un negozio di ricambi di auto, sempre a Foggia, ed un altro ordigno è stato piazzato davanti alle vetrine di un negozio di abbigliamento in via Zuppetta, a Lucera. Oltre una quindicina, invece, gli interventi dei Vigili del fuoco per i cassonetti di rifiuti andati a fuoco a causa dei botti.

di Redazione 


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