I DIVIETI. Come spesso accade, queste ordinanze “a tempo” contengono anche divieti già normalmente previsti. E così “è fatto divieto in ogni luogo aperto al pubblico, di usare artifizi che possano arrecare offesa o molestie alle persone o danni a cose che comunque possano essere di turbativa alla sicurezza pubblica”. Inoltre si evidenzia il “divieto in luogo pubblico si lanciare contro persone o veicoli sostanze imbrattanti, quali, ad esempio, bombolette spray, schiuma, coloranti vari, farine, uova, palloncini o altri contenitori pieni di acqua”. E’ fatto ancora “divieto di accompagnarsi con qualsiasi oggetto atto ad arrecare offesa o molestia alle persone o danno alle cose, quali catene, bastoni, corpi contundenti e oggetti simili di qualunque materiale”.
GIU' LA MASCHERA. “E’ fatto, infine, divieto di indossare passamontagna, che rendano difficoltosa l’immediata riconoscibilità della persona e che potrebbe suscitare disorientamento e una situazione di insicurezza e disagio, con chiaro potenziale pregiudizio della tranquilla e pacifica convivenza. I partecipanti alle manifestazioni sono obbligati a togliere la maschera, qualora indossata, ad ogni invito degli ufficiali e agenti di pubblica sicurezza”. Le multe variano da 25 a 500 euro. Perchè a Carnevale ogni travesimento vale. Ma fino a un certo punto.