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Bonifico 'fantasma', l'appello di Trecca: “Mandare i soldi ora ai terremotati dell'Emilia”

Dalla Provincia ancora silenzio dopo la "vergogna"

"Mandare subito il bonifico con i soldi raccolti per i terremotati dell'Emilia Romagna". E' l'appello di Michele Trecca, responsabile della libreria Ubik di Foggia, che proprio in occasione della raccolta fondi straordinaria per le popolazioni colpite dal sisma, mise a disposizione parte dell'incasso settimanale e un salvadanaio in cui raccogliere la solidarietà dei foggiani. Come evidenziato in esclusiva da Foggia Città Aperta, quel bonifico non è mai stato indirizzato in Emilia Romagna, perchè - è la motivazione addotta dall'ex assessore provinciale Farina - "ci vergogniamo della cifra raccolta". All'appello, infatti, mancano tutti i gettoni di presenza - tranne quello dello stesso Farina - che gli ex consiglieri provinciali avevano assicurato di destinare alla raccolta fondi.
 
LA LETTERA. Riceviamo e pubblichiamo la lettera - appello di Michele Trecca.
 
Gentile redazione, grazie per il vostro articolo sulla raccolta fondi dell’amministrazione provinciale in favore delle vittime del terremoto dell’Emilia. Da tempo, infatti, attraverso contatti informali avevamo cercato senza alcun risultato di avere informazioni dall’ufficio stampa della provincia per dare conto ai nostri lettori della destinazione della somma di 518,55 da noi versata sull’apposito conto corrente il 4 giugno dello scorso anno. Avevamo pensato, per esempio, di inserire tale notizia nella nostra newsletter di auguri natalizi. Non fu possibile.
Ora che sappiamo, come già fatto a suo tempo con affissione in bacheca della fotocopia del bonifico e con post sul nostro blog, ci teniamo a sottolineare la compatta e generosa risposta dei lettori di Foggia al nostro appello. È un momento difficile per tutti – così scrivemmo in quell’occasione e oggi ribadiamo – ed è, quindi, ancor più necessario tenere vivo con atti concreti un valore fondamentale della nostra civiltà, come quello della solidarietà verso vittime innocenti di una catastrofe naturale. Per noi e per tanti lettori che frequentano la nostra libreria cultura è questo.
Non siamo, quindi, disposti a tollerare altri indugi. Chiediamo, pertanto, agli uffici competenti dell’amministrazione provinciale di destinare immediatamente la somma raccolta alla popolazione dell’Emilia. Continueremo a seguire scrupolosamente questa vicenda e terremo informati i nostri lettori e l’opinione pubblica.
Foggia ha un cuore grande. Nessuno può e deve ferirlo.
(Michele Trecca)

di Redazione 


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