Borgo Bambino, droni e robot salgono in cattedra nelle periferie di Manfredonia
Da nativi
digitali a creativi digitali. Borgo Bambino, progetto multidisciplinare selezionato
dall'impresa sociale ‘Con i Bambini’ nell'ambito del Fondo
per ilcontrasto della povertà educativa minorile, sceglie le periferie di
Manfredonia per avviare i più piccoli al mondo del coding e della robotica. Ed
è così che a salire in cattedra sono droni, tablet, piccoli robot-panda
che insegnano a fare la raccolta differenziata, ozobot capaci di
riconoscere e seguire percorsi tracciati con colori, e piccoli drawing-robot
costruiti con materiali di riciclo come bicchieri, vecchie batterie e
pennarelli che danno vita a disegni.
MAC ACADEMY. Ad avviare i più piccoli alla
tecnologia in maniera consapevole sono i creativi di MAC Academy, partner di
Borgo Bambino. “In linea con quelli che sono gli obiettivi della scuola
italiana – spiega Stefano Guerra di MAC Academy - abbiamo introdotto questo
approccio educativo per sviluppare varie competenze nei bambini e ragazzi: dal
pensiero computazionale che aiuta a risolvere il problema, scomponendolo in
problemi più piccoli, al problem solving, che consiste nell’ imparare a gestire
l’errore e ad accoglierlo senza paura”. I laboratori sono itineranti e si
svolgono all’aria aperta in quartieri periferici raggiunti grazie al Camper di
Borgo Bambino e con il supporto dei volontari di Protezione civile della Paser
di Manfredonia. LA BELLEZZA NELLE PERIFERIE. “Con Borgo Bambino - dichiara
Barbara Torraco, capofila del progetto - intendiamo riportare bellezza nelle
periferie urbane spesso abbandonate e dimenticate, ma allo stesso tempo
cerchiamo di stimolare ed educare i nostri ragazzi, in questo caso con
innovazione digitale e creatività. Si può imparare facendo cose che piacciono e questi
laboratori dimostrano come si possa ampliare il proprio bagaglio di conoscenze,
percorrendo strade nuove e coinvolgenti”.
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