Festival dei Monti Dauni, a Bovino l'omaggio a Ennio Morricone
Sarà un Concerto da Oscar quello in programma venerdì 21 agosto a Bovino, per il primo degli eventi bovinesi del Festival dei Monti Dauni 2020, che si svolgeranno tutti presso Piazzale Portella Rione e in sicurezza rispetto alle recenti norme anti-Covid. All’evento si accede indossando la mascherina, con ingresso libero fino
ad esaurimento posti e prenotazione consigliata sulla piattaforma
Eventbrite.
LA SERATA. Il quintetto capeggiato daL trombettista pugliese Antonio Carretta presenterà uno spettacolo che è un viaggio dentro l’arte di uno dei più grandi compositori del Novecento: Ennio Morricone, recentemente scomparso, lasciando un vuoto nel mondo dell’arte.
Uno spettacolo musicale esclusivo in cui i solisti ripercorrono le più affascinanti e indimenticabili colonne sonore scritte da Morricone, per un repertorio unico, reso ancora più interessante dalla narrazione di aneddoti e curiosità.
MORRICONE. Il “Maestro” non ha bisogno di presentazioni: nel suo palmares non solo due Oscar, ha vinto anche tre Grammy Awards, quattro Golden Globes, sei BAFTA, dieci David di Donatello, undici Nastri d’Argento, due European Film Awards, un Leone d’Oro alla carriera e un Polar Music Prize, più di 70 milioni di dischi venduti nel mondo. Le sue composizioni hanno affascinato intere generazioni e attraversato svariati generi musicali, facendo di lui il più importante compositore di colonne sonore di tutti i tempi.
I MUSICISTI. Ospite musicale della serata sarà Mirella Foschi, che farà rivivere le magiche atmosfere di quelle pellicole che hanno segnato la storia della cinematografia italiana. Con loro sul palco Nazario La Piscopia al pianoforte, Luciano Pannese al contrabbasso e basso elettrico e Luigi Capasso alla batteria e percussioni.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.