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BRONZO AMARO. Non fa gesti scaramantici prima di salire sul tatami ed è convinto che tutto quello che serva, per conquistare la vittoria, è essere concentrati sul qui ed ora: “Ero andato a Torino per vincere, o perlomeno per arrivare in finale: è comprensibile avere un po’ l’amaro in bocca. Però in questi anni ho imparato una cosa importante: non vince chi è più forte, ma chi vuole vincere. E per me voler vincere vuol dire essere concentrato in quel preciso istante, avere la carica mentale con cui andare contro l’avversario… e perché no, anche un po’ di fortuna!”, afferma commentando il suo risultato.
ORGOGLIO FOGGIANO. La prossima sfida sarà ad Ostia Lido, dal 28 febbraio al 3 marzo per i Campionati Italiani per Rappresentative Regionali; Loris si dice pronto e ribadisce: “Mi sto allenando duramente da giugno scorso e non mi fermerò. Perché lo sport per me non è un mestiere, non un dovere, ma una passione. Una passione che mi fa portare avanti anche il nome della mia città, alla quale sono profondamente legato. Per questo, con mia sorella Viviana, abbiamo deciso di intitolare la nostra società ‘Star Sport Foggia’, perché ovunque io vada voglio che il nome della mia città sia ben riconoscibile e rimanga impresso.”
TRASMETTERE LA PASSIONE. Un ulteriore motivo di orgoglio per il campione Di Bello, arriva dall’esordio ai campionati nazionali del suo allievo Daniele Figurelli, che ha perso dopo tre incontri con il campione Junior europeo in carica: “è bellissimo vedere quanti progressi facciano i miei allievi, loro sono davvero la vittoria più grande. Poi guardando Daniele mi sono reso conto che lui aveva la carica giusta, lo sprint giusto” ha commentato Loris, che aggiunge: “Adesso bisogna guardare avanti, allenarsi duramente, sapere che ci sono anni intensi dietro l’angolo. Ma che con concentrazione e buona volontà, ogni conquista, ogni traguardo avrà il sapore di una grande vittoria.”
Bianca Bruno
“Non vince chi è più forte ma chi ha voglia di vincere”
Parola del bronzo italiano agli assoluti di karate, Loris Di Bello
Loris Di Bello 23 anni, foggiano. Segni particolari: bronzo ai campionati italiani assoluti di karate ‘Torino 2015’, nella categoria +94kg. Comincia da piccolissimo a soli 6 anni, la sua avventura in questa disciplina, un’avventura che diventa agonismo undici anni fa. “Un amore che mi è stato trasmesso da mio padre; un amore per cui non ho smesso di lottare”, racconta Loris. Sul suo secondo bronzo agli assoluti (il primo ottenuto nel 2010 a Biella), ci scherza un po’ su, ammette di provare un velo di delusione e si dice pronto a continuare sulla strada degli allenamenti, senza sosta, per conquistare nuovi traguardi.
BRONZO AMARO. Non fa gesti scaramantici prima di salire sul tatami ed è convinto che tutto quello che serva, per conquistare la vittoria, è essere concentrati sul qui ed ora: “Ero andato a Torino per vincere, o perlomeno per arrivare in finale: è comprensibile avere un po’ l’amaro in bocca. Però in questi anni ho imparato una cosa importante: non vince chi è più forte, ma chi vuole vincere. E per me voler vincere vuol dire essere concentrato in quel preciso istante, avere la carica mentale con cui andare contro l’avversario… e perché no, anche un po’ di fortuna!”, afferma commentando il suo risultato.
ORGOGLIO FOGGIANO. La prossima sfida sarà ad Ostia Lido, dal 28 febbraio al 3 marzo per i Campionati Italiani per Rappresentative Regionali; Loris si dice pronto e ribadisce: “Mi sto allenando duramente da giugno scorso e non mi fermerò. Perché lo sport per me non è un mestiere, non un dovere, ma una passione. Una passione che mi fa portare avanti anche il nome della mia città, alla quale sono profondamente legato. Per questo, con mia sorella Viviana, abbiamo deciso di intitolare la nostra società ‘Star Sport Foggia’, perché ovunque io vada voglio che il nome della mia città sia ben riconoscibile e rimanga impresso.”
TRASMETTERE LA PASSIONE. Un ulteriore motivo di orgoglio per il campione Di Bello, arriva dall’esordio ai campionati nazionali del suo allievo Daniele Figurelli, che ha perso dopo tre incontri con il campione Junior europeo in carica: “è bellissimo vedere quanti progressi facciano i miei allievi, loro sono davvero la vittoria più grande. Poi guardando Daniele mi sono reso conto che lui aveva la carica giusta, lo sprint giusto” ha commentato Loris, che aggiunge: “Adesso bisogna guardare avanti, allenarsi duramente, sapere che ci sono anni intensi dietro l’angolo. Ma che con concentrazione e buona volontà, ogni conquista, ogni traguardo avrà il sapore di una grande vittoria.”
Bianca Bruno
di Redazione
COMMENTI
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Zaccheo24/02/2015 ore 12:26:04
Ottima notizia!
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