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Bucano cisterna e "succhiano" 220 litri di gasolio: due arresti a Foggia
La Polfer li coglie in flagranza di reato
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Avevano già succhiato 220 litri di gasolio dalla grande cisterna dell’ex Ferrotel, che avevano provveduto a bucare per agevolare il “lavoro”.
IL SERBATOIO. La Polizia ferroviaria di Foggia, però, li ha colti in flagranza di reato e ha arrestato due predoni ferroviari, B. G. (classe ‘81 E P. N. ‘93). Si tratta di una piccola parte dell’enorme quantitativo ancora presente nel serbatoio e che avrebbe potuto essere sottratto nei prossimi giorni.
L’ARRESTO. I due sono stati sorpresi dagli uomini della Polizia Ferroviaria dauna mentre con una speciale pompa stavano prelevando il gasolio tramite un foro praticato sulle cisterne dell’impianto di riscaldamento dell’ex hotel delle ferrovie, versandolo in taniche di diverse capienze, alcune delle quali, già caricate nella loro autovettura.
TUTTO TORNA A RFI. I due, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la casa circondariale di Foggia, mentre l’autovettura e le pompe sono state sequestrate, al pari del gasolio che sarà restituito a RFI.
di Redazione
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