Dopo la veglia funebre, le due ruote: giovedì 30 aprile, “critical mass” contro la riforma di Renzi
L' anno sta per finire, la lotta no. È lo slogan della sezione di Foggia dell'Unione degli Studenti, ancora una volta in piazza per protestare contro la riforma renziana della Buona Scuola. In questa occasione però, dopo i lumini cimiteriali dello scorso giovedì (per giunta con ampio consenso dei foggiani, ARTICOLO E FOTO), la protesta viaggia sulle due ruote. L'appuntamento è per giovedì 30 aprile.
UN TOUR IN BICI TOCCANDO LE SCUOLE FOGGIANE. Un “critical mass” dunque, un raduno di biciclette come ce ne sono già stati in precedenza ma, questa volta, avente come tappe le varie scuole di Foggia, spesso, come si legge nel comunicato di UdS, “accomunate dal degrado e dall'incuria”. Un vero e proprio tour con un tema preciso: opporsi, attraverso la forza della massa, del numero di partecipanti, alla riforma della scuola che, proprio il prossimo 5 maggio, porterà in piazza insegnanti e collaboratori scolastici, forse per la prima volta uniti e concordi dopo moltissimi anni.
CARTELLI SULLE BICI CONTRO LA SCUOLA “MANGIA-TUTTO”. La partenza – in bici o, come fanno sapere gli organizzatori, a bordo di qualsiasi mezzo di trasporto sostenibile, come skate, rollerblad, monopattino ecc. - è fissata per giovedì 30 aprile da Piazza Italia, alle ore 16.30. Il tour si concluderà in piazza Baldassarre, “dove – si legge ancora – avremo modo di far nascere un dibattito incentrato sul tema della scuola. I partecipanti sono invitati a scrivere su un cartello da mettere sulla bici i motivi del proprio dissenso o le proprie alternative alla scuola 'mangia-tutto' del governo Renzi!”.
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