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Caccia illegale, denunciate otto persone

E Legambiente Puglia chiede alla Regione Puglia di posticiare la stagione venatoria

Neanche il tempo di cominciare che sono già fioccate le prime denunce per bracconaggio. La stagione della caccia è iniziata con il piede sbagliato. Anzi, con il dito sul grilletto sbagliato. Perché otto persone sono state denunciate nel foggiano per caccia illegale. La denuncia è arrivata dal personale del Comando Provinciale del Corpo forestale dello Stato di Foggia e dal Nucleo Operativo Antibracconaggio (Noa).

LE DENUNCE - Dopo numerosi appostamenti notturni, gli uomini della Forestale hanno sorpreso, due persone che cacciavano illegalmente all'interno della Riserva Naturale Salina di Margherita di Savoia, quattro nel Comune di Foggia e altre due nel Comune di Manfredonia. Gli uomini, immediatamente identificati dalla Forestale, sono stati denunciati per caccia non consentita, non solo perché in periodo di chiusura generale (l’1 settembre era giorno di pre-apertura consentita solo per la tortora), ma anche per aver abbattuto numerosi esemplari di animali protetti. Sono stati sottoposti a sequestro sei fucili, quattro richiami elettromagnetici e venti esemplari di animali morti tra cui lepri, colombacci, tortore col collare e alzavole.

LA PROTESTA DI LEGAMBIENTE – La denuncia agli otto foggiani per caccia illegali arriva a proprio mentre Legambiente Puglia dice “no” alla pre-apertura della caccia e chiede di “posticipare” il periodo della stagione venatoria. Legambiente, infatti, è scesain campo in difesa dei volatili e contro le doppiette, inviando l’appello all’assessore alla Caccia e Pesca della Regione Puglia, Dario Stefàno. “La nostra richiesta – precisa Francesco Tarantini, presidente Legambiente Puglia – mira a preservare alcune specie faunistiche che, a causa della lunga estate afosa appena trascorsa, sono  ancora in un momento particolarmente delicato nel ciclo biologico. Sempre a causa delle elevate temperature, sul nostro territorio sono presenti tutt’ora molte specie protette migratrici”. La pre-apertura in Puglia è iniziata il primo settembre e proseguirà il 9 e 12 settembre, dando il via libera ai cacciatori di poter sparare su tortore e quaglie (dal 12 settembre). La stagione venatoria ufficiale, invece, prenderà avvio domenica 16 settembre. 

di Redazione 


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