A calci e pugni chiedevano l'uso della spiaggia, arrestati titolari del camping "La Gemma"
Gli episodi risalgono a quest'estate, in localtà Baia di Manaccora
Hanno minacciato ed usato violenza nei confronti di un imprenditore concorrente, al fine di estorcere l’assenso all’utilizzo di un tratto di spiaggia di circa 40 metri, in concessione alla vittima.
I FATTI. L’episodio chiave risale al 3 agosto, quando tre fratelli gestori del camping turistico "La Gemma" in località Baia di Manaccora, e cioè i vichesi Francesco, Mario ed Antonio Delli Muti rispettivamente di 43, 32 e 48 anni, hanno prima minacciato e poi aggredito fisicamente l’operatore turistico confinante, provocandogli numerose contusioni, escoriazioni e ferite.
ESTORSIONE AGGRAVATA, L'ARRESTO. Le indagini condotte dai carabinieri di Peschici hanno permesso di far luce sulla vicenda e di risalire ai tre violenti estorsori, grazie soprattutto alla raccolta di preziose testimonianze.
Con l'accusa di tentata estorsione aggravata, i tre imprenditori sono stati dunque sottoposti agli arresti domiciliari dai carabinieri di Vico del Gargano che hanno dato esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip presso il Tribunale di Foggia su richiesta della Procura della Repubblica.
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