Calcio Foggia, la Curva Nord non cambia idea e si scaglia contro Canonico: "Se decidesse di rimanere, la contestazione non si farà attendere"
Il messaggio è molto diretto: "Il nostro pensiero non cambia...". A una decina di giorni dalla scadenza per l'iscrizione in Lega pro e nelle febbrili ore di trattative, la Curva Nord del Foggia ribadisce il suo no a Nicola Canonico.
GLI STRAPPI. "Per mezza stagione precedente fuori il settore e per questa mezza stagione appena terminata - evidenziano dalla Curva Nord - è stata rimarcata la nostra posizione nei confronti dell'ex presidente, ovvero il nostro mancato gradimento ad una sua permanenza a Foggia. Abbiamo provato in diverse occasioni in questi anni trascorsi a cucire e ricucire strappi per il bene del nostro amato Foggia, ma non possiamo più tollerare le ennesime false promesse di ogni inizio stagione, le moltitudini di calciatori che ogni anno si susseguono, i tanti, troppi allenatori, la mancanza o l'inadeguatezza di direttori sportivi e di altre figure di vertice che si sono alternate in via Gioberti".
LA CONTESTAZIONE. "Non siamo più nella condizione mentale per poter accettare stagioni sportive ballerine, indecorose e pressoché poco ambiziose - proseguono dalla Nord -. Abbiamo necessità di ripartire con uno spirito nuovo ma soprattutto con un vento nuovo che tu, caro Canonico, non puoi garantirci". Il rischio, concreto, del fallimento non ferma la protesta contro l'ex(?) patron: "Lo abbiamo detto più volte e lo ribadiamo con fermezza: preferiamo ripartire dalle basse categorie, dai campionati di provincia purché si cambi aria! Canonico non sarà più il nostro presidente e qualora malauguratamente decidesse di rimanere, la nostra contestazione non si farà di certo attendere...".
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