Calcio Foggia, tre gol in amichevole col Molfetta nel giorno dell’addio di Curcio
Nel primo tempo a segno Ogunseye (2 volte) e Di Noia
Il Foggia supera 3-0 nella terza uscita stagionale in vista dell’inizio del campionato. I rossoneri sono scesi in campo contro il Molfetta (squadra di serie D) fissando il punteggio nella prima frazione di gioco: doppietta di Roberto Ogunseye, che si conferma bomber d’estate, e gol di Di Noia.
LA GARA. La squadra di Boscaglia è scesa in campo al Paolo Poli di Molfetta per un allenameno congiunto disputatosi a seguito dell’annullamento dell’amichevole di Termoli, dovuto alle limitazioni giunte dalla questura. Le reti sono state siglate tutte nel primo tempo. Ad aprire le marcature è stato Ogunseye intorno al quarto d’ora con un colpo di testa su cross di Peralta. Al 34’ il raddoppio è giunto su azione d’angolo. Dopo il tentativo in spaccata di Di Pasquale è stato Di Noia a spingere il pallone in porta. Proprio sul finire del tempo, in contropiede Peralta si è fatto respingere la conclusione dal portiere ma sulla ribattuta si è avventato Ogunseye per il 3-0. Nella ripresa girandola di cambi e nessuna rete. Non hanno preso parte alla gara Sciacca per affaticamento e Petermann per un virus intestinale che lo ha bloccato poche ore prima della partita.
IL MERCATO. Sul fronte mercato, proseguono le operazioni del ds Belviso e del presidente Canonico. È ufficiale il divorzio con il capitano Alessio Curcio. La trattativa per il rinnovo contrattuale non è andata a buon fine per la distanza tra richiesta e offerta. Curcio ha strappato un biennale dal Catanzaro accasandosi in maglia giallorossa. In entrata, invece, il Foggia copre il vuoto in difesa sulla fascia destra. Arriva, in prestito, Daniel De Leo dalla Juventus U23 pronto a contendere una maglia a Garattoni.
GLI ABBONAMENTI. Il nuovo corso targato Boscaglia, intanto, sembra incontrare il favore dei tifosi. L’entusiasmo sta crescendo, prova ne sia l’andamento della campagna abbonamenti. Il numero dei tagliandi staccati supera quota 3mila quando mancano oltre 20 giorni alla chiusura. Non è più azzardato fissare l’obiettivo a quota 5mila.
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