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L’IDEA. “La mia intenzione è quella di formalizzare una richiesta di acquisizione del Calcio Foggia” dichiara l’avvocato Iosa a Foggia Città Aperta. “Io ho legami con la Capitanata, sono originario di Carlantino e ho anche legami a Volturara Appula: posso dirle che sono anche parente alla lontana di Giuseppe Conte. Da questo, oltre all’amore per il calcio – spiega il legale - nasce il mio interesse per radunare una cordata di imprenditori che possano acquistare le quote di Canonico”.
SOLO AGLI INIZI. “Si tratta comunque di un’impresa difficile” prosegue Iosa, stemperando gli entusiasmi. “Non è facile il dialogo con l’attuale proprietà. Gli imprenditori con cui ho contatti sono tutti ricchi, non avrebbero difficoltà economiche ma naturalmente non hanno il mio stesso amore per il Foggia. Servirebbe l’affetto del territorio per trascinare loro nel mio entusiasmo”.
Calcio Foggia, l’avvocato Iosa prova a riunire una cordata di imprenditori: “Impresa difficile, serve affetto del territorio”
Sul campo il Foggia annaspa nei bassifondi della classifica di serie C, il proprietario attuale Nicola Canonico da tempo ha annunciato la sua volontà di cedere le quote ma il passaggio di proprietà della società rossonera - se non proprio una chimera - resta un nodo ingarbugliato. L’ultima suggestione (e probabilmente speranza per tantissimi tifosi) si chiama Luigi Iosa, 53enne avvocato cassazionista con studio a Campobasso, nativo di Lucera e con origini di Carlantino. Il suo interesse per il Foggia lo ha portato a ipotizzare la formazione di una cordata di imprenditori che possano acquisire la squadra dauna.
L’IDEA. “La mia intenzione è quella di formalizzare una richiesta di acquisizione del Calcio Foggia” dichiara l’avvocato Iosa a Foggia Città Aperta. “Io ho legami con la Capitanata, sono originario di Carlantino e ho anche legami a Volturara Appula: posso dirle che sono anche parente alla lontana di Giuseppe Conte. Da questo, oltre all’amore per il calcio – spiega il legale - nasce il mio interesse per radunare una cordata di imprenditori che possano acquistare le quote di Canonico”.
SOLO AGLI INIZI. “Si tratta comunque di un’impresa difficile” prosegue Iosa, stemperando gli entusiasmi. “Non è facile il dialogo con l’attuale proprietà. Gli imprenditori con cui ho contatti sono tutti ricchi, non avrebbero difficoltà economiche ma naturalmente non hanno il mio stesso amore per il Foggia. Servirebbe l’affetto del territorio per trascinare loro nel mio entusiasmo”.
di Redazione
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