Calcio Foggia, a Canonico non tornano i conti: "Debitoria spaventosa, tenuto all'oscuro di vecchi documenti"
Poi il doppio annuncio: "Faremo ricorso al Coni e acquisteremo 4-5 giocatori"
I conti non tornano in casa Calcio Foggia. E il presidente del sodalizio rossonero, Nicola Canonico, ha deciso di incontrare la stampa per fare chiarezza su bilancio e prospettive,
RICORSO E MERCATO. Perplessità da una parte, segnali di fiducia dall'altra. C'è tutto nella conferenza indetta da Canonico che annuncia l'ulteriore ricorso al Coni per annullare la penalizzazione di due punti (già ridotta rispetto all'iniziale meno 4). Con il campionato ancora fermo causa Covid c'è da parlare di acquisti: "Non stiamo fermi sul mercato, stiamo cercando di migliorare l'organico e arriveranno 4 - 5 nuovi elementi al massimo. Ma stiamo guardando anche a profili di serie B e bisogna avere pazienza". I nuovi innesti sarnno frutto "di un gioco di squadra. Anche io voglio condividere le scelte, ma sempre in accordo con Zeman".
IL BILANCIO. Poi, le note dolenti. "Stiamo scoprendo tanti debiti non trascritti - sottolinea Canonico, che non risparmia stoccate a Pelusi e altri componenti della società -. Ci sono soci di minoranza che mi chiedono soldi... e non si sono preoccupati di chiedere una fideiussione o aiuti...". Rivendicazioni a parte, quello che preoccupa maggiormente è la "debitoria spaventosa", come la definisce lo stesso presidente del Foggia. I conti non sono quelli previsti: "L'utimo bilancio registrerà una perdita di 2,6 milioni, mentre a giugno si parlava di 1,4. Sono documenti che non mi sono mai stati mostrati: non ho mai fatto polemiche su queste cose ma non posso passare da accattone". Infine, un messaggio ai tifosi: "Abbiamo deliberato in CdA un finanziamento soci immediato di 600mila euro per il pagamento dei contributi. Se gli altri soci non faranno apporti comunque ci sarà sempre Canonico".
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