L'allenatore del Calcio Foggia, Fabio Gallo, ha rassegnato le dimissioni dall'incarico. La pec è giunta formalmente in società.
LE DIMISSIONI. Tanto tuonò che piovve. Le motivazioni ufficiali non sono al momento state rese pubbliche e, a prima vista, la decisione potrebbe sembrare un fulmine a ciel sereno. Gli indizi di un malessere crescente del tecnico del Foggia, tuttavia, erano emersi nelle ultime conferenze stampa. Già agli inizi del mercato di gennaio, Gallo aveva dovuto respingere una proposta di rinnovo ad una cifra intorno alla metà di quella riconosciuta a Boscaglia. I risultati sul campo lo hanno convinto a proseguire l'avventura in rossonero pur non condividendo in pieno la campagna acquisti effettuata. I dissapori con il presidente Canonico e con il neo direttore sportivo Sapio lo hanno portato ora a questo gesto eclatante. Resta da capire se esistono margini per una ricucitura al momento fuori discussione.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.