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IL GRUPPO FOGGIANO. Contattato da Foggia Città Aperta, Matteo La Torre esclude un suo possibile ingresso come proprietario nel Calcio Foggia mentre, indirettamente, conferma l'interesse di alcuni imprenditori locali a subentrare a Nicola Canonico. Il tempo scorre inesorabile, sono ore decisive per il futuro della squadra rossonera che entro il prossimo 4 giugno dovrà formalizzare l'iscrizione al campionato 2024/2025. La sindaca Maria Aida Episcopo, affiancata dall'assessore allo sport Domenico di Molfetta, è chiamata a gestire l'attuale situazione di stallo, seguita al disimpegno di Canonico. Dopo aver convocato d'urgenza l'imprenditore barese a Palazzo di città è stata ascoltata anche Maria Assunta Pintus (titolare attuale del 49% delle quote della Corporate Investmentes Group). È il momento ora di verificare eventuali offerte d'acquisto.Le voci rimbalzano e si rincorrono tuttavia, considerati i tempi risicati che non consentono eccessive analisi della situazione contabile del Calcio Foggia, l'ipotesi più plausibile per la salvezza del titolo sportivo dei satanelli non può che portare al 'gruppo' che fa capo all'imprenditore Antonio Salandra e che neanche dodici mesi fa chiese a Canonico di cedere le quote.
MATTEO LA TORRE. Sino a questo momento Antonio Salandra (a patto che sia interessato), sta muovendosi a fari spenti. Matteo La Torre, raggiunto telefonicamente, nega la possibilità di subentrare come socio: “Non è nel mio interesse acquistare quote del Calcio Foggia. Il mio ruolo potrà essere quello di fornire un sostegno con una grossa sponsorizzazione. Esiste una cordata? Ci sono imprenditori foggiani che si stanno muovendo e sono solidissimi economicamente. Di più non posso dire”. Queste le rapide dichiarazioni dell'imprenditore del settore elettrodomestici.
ROBERTO FELLECA. Non sembra della partita, invece, Roberto Felleca che pure non nega di avere a cuore il Calcio Foggia: “Ho letto di un mio possibile coinvolgimento” precisa a Foggia Città Aperta. “In realtà sono io che sto provando a chiamare sia Antonio Salandra che Matteo La Torre per dichiararmi interessato a contribuire all'acquisto del Foggia. Non ho ricevuto risposta dopo diversi tentativi. Non conosco il motivo, potrebbe darsi che non ritengano di chiamarmi in causa".
Calcio Foggia, Matteo La Torre pronto a dare una mano: "Disponibile a sostenere i nuovi soci con una grossa sponsorizzazione"
“Personalmente non sono interessato all'acquisto di quote del Calcio Foggia. Sono però disposto a dare il mio sostegno con una sponsorizzazione di grosso importo. Gli imprenditori foggiani interessati comunque ci sono e sono solidissimi economicamente. Di più non posso dire”.
IL GRUPPO FOGGIANO. Contattato da Foggia Città Aperta, Matteo La Torre esclude un suo possibile ingresso come proprietario nel Calcio Foggia mentre, indirettamente, conferma l'interesse di alcuni imprenditori locali a subentrare a Nicola Canonico. Il tempo scorre inesorabile, sono ore decisive per il futuro della squadra rossonera che entro il prossimo 4 giugno dovrà formalizzare l'iscrizione al campionato 2024/2025. La sindaca Maria Aida Episcopo, affiancata dall'assessore allo sport Domenico di Molfetta, è chiamata a gestire l'attuale situazione di stallo, seguita al disimpegno di Canonico. Dopo aver convocato d'urgenza l'imprenditore barese a Palazzo di città è stata ascoltata anche Maria Assunta Pintus (titolare attuale del 49% delle quote della Corporate Investmentes Group). È il momento ora di verificare eventuali offerte d'acquisto.Le voci rimbalzano e si rincorrono tuttavia, considerati i tempi risicati che non consentono eccessive analisi della situazione contabile del Calcio Foggia, l'ipotesi più plausibile per la salvezza del titolo sportivo dei satanelli non può che portare al 'gruppo' che fa capo all'imprenditore Antonio Salandra e che neanche dodici mesi fa chiese a Canonico di cedere le quote.
MATTEO LA TORRE. Sino a questo momento Antonio Salandra (a patto che sia interessato), sta muovendosi a fari spenti. Matteo La Torre, raggiunto telefonicamente, nega la possibilità di subentrare come socio: “Non è nel mio interesse acquistare quote del Calcio Foggia. Il mio ruolo potrà essere quello di fornire un sostegno con una grossa sponsorizzazione. Esiste una cordata? Ci sono imprenditori foggiani che si stanno muovendo e sono solidissimi economicamente. Di più non posso dire”. Queste le rapide dichiarazioni dell'imprenditore del settore elettrodomestici.
ROBERTO FELLECA. Non sembra della partita, invece, Roberto Felleca che pure non nega di avere a cuore il Calcio Foggia: “Ho letto di un mio possibile coinvolgimento” precisa a Foggia Città Aperta. “In realtà sono io che sto provando a chiamare sia Antonio Salandra che Matteo La Torre per dichiararmi interessato a contribuire all'acquisto del Foggia. Non ho ricevuto risposta dopo diversi tentativi. Non conosco il motivo, potrebbe darsi che non ritengano di chiamarmi in causa".
di Redazione
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