Calcio Foggia, il giudice sportivo batte cassa: multa a società e a Garattoni, fermato per un turno
Un turno di squalifica e 500 euro di multa. E' il prezzo da pagare per l'ingenuità di sabato scorso contro il Giugliano. Espulso sul 3-0 a favore del Foggia, Alessandro Garattoni salterà Catanzaro per "avere, al 45° minuto del secondo tempo - si legge nel provvedimento del Giudice sportivo -, tenuto una condotta ingiuriosa nei confronti dell’Arbitro in quanto pronunciava al suo indirizzo frasi irriguardose per dissentire nei confronti di una sua decisione e per aver pronunciato nella stessa circostanza un’espressione blasfema ripetuta per tre volte".
I CORI. Non solo il numero 2 del Foggia: a pagare una multa sarà anche la società rossonera. L'ammenda di 1500 euro arriva "per avere i suoi sostenitori intonato: al 6° minuto del primo tempo (provenienza Curva Nord), ripetuto per tre volte, al 9°
minuto del primo tempo (provenienza Curva Nord), per un minuto, e al 10° minuto del
secondo tempo (provenienza Curva Sud), ripetuto per tre volte, cori oltraggiosi e
comportanti offesa, denigrazione o insulto per motivi di origine territoriale nei confronti
dei tifosi avversari; al 22° minuto del primo tempo (provenienza Curva Nord), per tre minuti, cori offensivi
e insultanti nei confronti dei tifosi avversari qualificati quali insulti beceri
e di pessimo gusto e comportanti offesa, denigrazione o insulto per motivi di origine
territoriale, ma non idonei a porre in essere un comportamento discriminante di tipo
razziale".
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