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Foggia, ecco (a sorpresa) Carillo e Tounkara. Canonico: "La squadra sarà dignitosa. L'entusiasmo? Lo portano i risultati"

Non si sa se è una mossa per tranquillizzare i tifosi (che erano presenti all’esterno dello Zaccheria con gli ultras delle Curve) in occasione della conferenza stampa o se è un messaggio preciso che invia la società sull’intenzione di guardare già al presente dopo la bocciatura del ricorso al Consiglio di Stato. Sta di fatto che in rossonero arrivano subito due calciatori di categoria, presentati a margine della conferenza stampa di questo pomeriggio allo Zaccheria. 

I PROFILI. Si tratta di Luigi Carillo, che si lega al club rossonero fino al 30 giugno 2025, e di Mamadou Tounkara che si lega al Foggia fino a giugno 2024 con opzione di rinnovo. Il primo, difensore centrale classe 1996 nato Napoli, cresce calcisticamente nel settore giovanile della Juve Stabia. Nella stagione 2014/15 va in prestito al Catania, in serie B. Nell’annata successiva, si trasferisce all’Akragas, per poi passare nelle file del Pescara. Nel 2017, veste la maglia della Paganese, prima di trasferirsi al Pisa. Dal 2018 diventa un calciatore del Genoa, che lo cede in prestito dapprima al Brescia, successivamente alla Salernitana, alla Sambenedettese e infine alla Casertana. Nel corso della stagione 2021/22, Carillo ha difeso i colori dell’ACR Messina da capitano, mentre nella stagione appena trascorsa ha vestito la casacca del Novara. Attraverso la sua carriera, che ha abbracciato sia la serie B che la serie C, Luigi Carillo ha totalizzato un totale di 233 presenze accompagnate da 11 reti. Il secondo, attaccante nato il 19 gennaio 1996 a Blanes (Spa) con doppia cittadinanza Spagna-Senegal, cresce calcisticamente nelle giovanili del Barcellona. Arriva in Italia nel 2012, nelle giovanili della Lazio, per poi passare in prestito prima al Crotone e poi alla Salernitana, entrambe formazioni militanti in serie B. Tra il 2018 e il 2019 indossa le maglie del Flamurtari FC, club della serie A albanese, dell’ FC Schaffhausen, formazione Svizzera, e del Michalovce, squadra slovacca. Nella stagione 2019/2020 approda alla Viterbese. Nel 2021 passa al Cittadella, nel campionato di serie B. Nell’ultima stagione va in prestito all’Avellino. Nella sua lunga carriera conta quasi 200 presenze in campo – di cui 58 in serie C, 41 in serie B, 2 in serie A – e 50 gol. 

L’ATTACCANTE. A presentarsi in conferenza stampa è proprio il neo attaccante: “Sono contento di stare a Foggia e questa storia che dicono che abbia un caratterino è colpa di voi giornalisti – dice tra il serio e l’ironico -. Foggia è la piazza giusta per riprendersi, sono venuto qui per lavorare. Ho sempre sognato di giocare in piazze come Foggia, Perugia e Palermo. Ho avuto qualche contatto in passato con la società e ora è arrivato il momento giusto per dimostrare le capacità che ho. A chi somiglio? A me stesso”. 

IL MERCATO. Gli ultimi due acquisti diventano il pretesto per fare il punto sul mercato. “Con Vacca abbiamo ripreso a parlare, Odjer è un giocatore funzionale al modulo ed è un ragazzo straordinario. Su Frigerio non ci sono ancora richiesta congrue, se non ne verranno dovrà tornare dalla malattia, mettersi a disposizione e allenarsi”, dice Canonico. Il patron parla di ‘campionato dignitoso’, e su questo è perentorio. “La squadra sarà dignitosa nei reparti e negli uomini. Avere a disposizione una intelaiatura di quello che è stato l’organico dello scorso anno non è poco. Dobbiamo avere la pazienza di aspettare la chiusura del mercato, contiamo di chiudere altre due operazioni. L’entusiasmo? Lo portano i risultati. Dobbiamo dare il tempo alla squadra di amalgamarsi. Ho parlato alla squadra e ho detto di pensare al nuovo campionato. Quello che ci è successo fa molto male ma alcune critiche sono state assurde”.

di Saracino Nicola


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