Verso i playoff/ Foggia, ora fare i calcoli non serve più: i rossoneri devono solo vincere e sperare
Il Foggia non è più padrone del suo destino. La sconfitta di Catanzaro e, soprattutto, il trittico di vittorie delle dirette concorrenti, ha fatto scivolare i rossoneri al sesto posto. E ora, a 90 minuti dal termine della stagione regolare, gli uomini di Delio Rossi non possono più ambire al passaggio diretto alle fasi nazionali: il Pescara, terza forza del girone C e la Carrarese, al momento la migliore quarta dei gironi, sono a 62 punti quindi matematicamente irraggiungibili. Resta, però, l'obiettivo quarto posto, che permetterebbe ai rossoneri di saltare il primo turno e cominciare il percorso dei playoff il 3 maggio, in gara secca allo Zaccheria.
L'UNICA COMBINAZIONE. Non ci sono tanti calcoli da fare. L'incastro ideale per il Foggia è semplicemente uno: i rossoneri devono battere la Turris e sperare che non vincano né il Cerignola, in trasferta contro la Juve Stabia né il Picerno, impegnato nello scontro diretto in Basilicata contro il Pescara. La vittoria anche solo di una delle due, infatti, renderebbe vano il tentativo di sorpasso dei rossoneri, attualmente a un punto di distanza da Picerno e Cerignola.
E SE PAREGGIA?. Prima di controllare i risultati delle altre, però, il primo passo va compiuto allo Zaccheria: l'unica speranza per il quarto posto è solo in caso di vittoria per il Foggia, perché avendo perso sia all'andata che al ritorno con entrambe, anche in caso di pareggio del Foggia e sconfitta contestuale di Cerignola e Picerno, la classifica avulsa - con tutti a 59 punti - condannerebbe i rossoneri.
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