Calcio & tifosi, la nota delle Curve: "Vergognoso l'atto contro Di Pasquale. Apprezziamo chi rimarrà, comprendiamo chi andrà via. Foggia è coreografie e tifo infuocato, null'altro"
Tirato in qualche modo in ballo dalle parole del dimissionario tecnico Delio Rossi, il tifo organizzato rossonero archivia l'intera stagione del Foggia e, in particolare, la fase finale. Lo fa con una nota congiunta firmata Curva Sud e Curva Nord per prendere posizione sulle ultime vicende e guardare in prospettiva.
LA FINALE. Non manca, però, un riferimento alla "rapina" subita - a giudizio dei gruppi - dal Foggia, che però non scalfisce il "mese da favola" vissuto nel capoluogo dauno. "Grazie a tutti coloro - ribadiscono i gruppi - che hanno donato un sogno a questa città: società, mister e calciatori. Quando c'è stato da contestare lo abbiamo fatto, ora c'è da fare più di un plauso a ciascuno di voi per aver donato di nuovo lustro ad uno Zac che non aspetta altro che tornare ai fasti di una volta, in cui veniva considerato un tempio del calcio. E siamo certi che proseguendo in questa direzione il traguardo non sia poi così lontano...".
LA DELINQUENZA. Sui colpi di pistola contro l'auto di Di Pasquale, ecco la posizione degli ultras: "Riteniamo vergognoso ciò che è accaduto all'auto del capitano, gesti così vili non appartengono al nostro modo di fare e di vivere il calcio, siamo fortemente contrariati per quanto accaduto e mostriamo assoluta vicinanza a Davide ed alla sua famiglia. Queste strumentalizzazioni non possono e non devono cancellare quanto di buono fatto sino ad ora, in queste situazioni bisogna essere più uniti di prima certi che insieme nessuna intimidazione può metterci paura...".
IL FUTURO. In vista della prossima stagione, "apprezzeremo tutti coloro che decideranno di rimanere e comprenderemo, allo stesso tempo, chi purtroppo deciderà di andar via. Foggia siamo noi, Foggia è lo Zac della gara col Crotone, col Pescara. Foggia è la gente riversa in strada a festeggiare, Foggia è la Sud e le sue coreografie, Foggia è la Nord e il suo tifo infuocato. Foggia nel suo modo di fare è unica per questo per noi è la città più bella del mondo... Questo è Foggia e null'altro".
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