Calcio Foggia, si ritirano anche De Finis e Salandra: Canonico (per ora) va avanti da solo, ma il futuro resta un rebus
Ne resta uno al comando, ed è colui che c’era già. Sarà Nicola Canonico a gestire l’ultima fase di questo complicato mese di maggio che accompagnerà (si spera) il Calcio Foggia all’iscrizione al prossimo campionato di Serie C.
Dopo il rifiuto alla proposta di Nicola Di Matteo giudicata non idonea rispetto alle condizioni di cessione quote, anche la cordata De Finis-Salandra ha gettato la spugna e ha comunicato il suo abbandono della trattativa per l’acquisizione del club rossonero. Spetterà quindi a Canonico, che aveva già comunicato nei giorni scorsi al Comune di Foggia l’intenzione di proseguire da solo in eventuali altre trattative per la cessione delle quote societarie o di rimanere al timone del sodalizio di viale Ofanto, dire quale sarà il futuro del calcio a Foggia. Da Palazzo di Città rivendicano comunque di essere riusciti a mettere tutti al tavolo, cosa impensabile fino a qualche settimana fa.
Ma l’iscrizione al prossimo campionato di C resta ancora un rebus. Tecnicamente, il Foggia ha avviato l’iter in quanto ha consegnato a Roma la documentazione strutturale relativa all’agibilità e disponibilità dello Stadio Zaccheria. Ma per l’iscrizione vera e propria serve essere in regola con tasse e fideiussione. Sul tavolo resta in piedi l’ipotesi di qualche altro “partner” disposto ad affiancare Canonico dopo l’iscrizione. Ma la certezza, al momento, è il termine perentorio del 4 giugno.
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