Commercio, quasi 1000 nuove imprese tra aprile e giugno: il tessuto produttivo di Capitanata in crescita
Dinamico e resiliente. E' questa la fotografia che emerge dall’analisi relativa al periodo aprile-giugno 2023, condotta sui dati del Registro delle Imprese delle Camere di
Commercio: si evidenzia infatti un saldo
positivo tra aperture e chiusure di imprese, con un aumento complessivo di 28.286 nuove aziende nel
secondo trimestre dell’anno in corso.
I TERRITORI. Nonostante il Sud registri il saldo maggiore in termini assoluti (9.006 imprese in più), è proprio il Mezzogiorno che subisce la flessione più marcata in termini di tasso di crescita, passando dal +0,55% di 12 mesi fa al +0,44% del trimestre da poco concluso. I dati provinciali, però, rilevano diversi dinamismi territoriali anche al Sud. Difatti la provincia di Foggia, in controtendenza rispetto ai dati del Mezzogiorno e nazionali registra un tasso di crescita di 0,7% nel periodo considerato, secondo solo a quelli registrati da Aosta, Milano, Lodi e Trieste. Nel corso del trimestre in analisi, risultano 977 iscrizioni e 482 cessazioni con un saldo positivo di 495 imprese.
IL BILANCIO DEI SETTORI. Tutti i settori hanno registrato un sostanziale saldo positivo nelle variazioni rispetto al primo trimestre dell’anno in corso. In termini assoluti, si rileva un tasso di crescita significativo per il settore agricolo, quello dei servizi di alloggio e ristorazione e il settore delle costruzioni. Il trend provinciale è positivo per le attività artigianali, stabile per le imprese estere e per quelle giovanili e in aumento per le imprese femminili. A livello Comunale si segnalano i trend positivi dei Comuni di Apricena, Bovino, Cerignola, Manfredonia, San Severo, Serracapriola e Vieste.
SEGNALE INCORAGGIANTE. “Questi dati del secondo semestre - evidenzia il Presidente Gelsomino - mettono in luce la vitalità del tessuto economico della Capitanata, secondo solo a quattro province del Nord. Sono dati che danno fiducia, stimolano e incoraggiano ancora di più Istituzioni, Imprese e tutti coloro che si adoperano quotidianamente per lo sviluppo del nostro territorio, a intensificare i propri sforzi. E’ solo facendo squadra, unendo tutte le forze e non disperdendole, che si potrà raggiungere l’obiettivo comune di rendere sempre più competitivo il nostro territorio che offre potenzialità enormi che dobbiamo ancora completamente cogliere e valorizzare”.
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