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Camera di Commercio, ombre sul bando per esperto in materia di diritto del lavoro: la nota dell’Ulp Foggia

“Un avviso pubblico che pubblico non è”

IL BANDO. Il 5 dicembre, la Camera di Commercio di Foggia, con deliberazione n. 300, ha deciso di pubblicare sul sito istituzionale dell'Ente l'avviso pubblico finalizzato alla selezione di un esperto in materia di diritto del lavoro e contrattualistica aziendale di comparto per l'assistenza nei rapporti con il personale delle aziende speciali della Camera di Commercio di Foggia. Da una lettura attenta dell’avviso pubblico – si legge nella nota inviata dall’Unione Lavoriste e Previdenzialisti di Foggia – la selezione sarebbe circoscritta alla ricerca di un avvocato. In merito a ciò, pertanto, l’Ulp-Foggia ha inviato una serie di osservazioni che sembrano gettare un’ombra sul procedimento di selezione.

TRE GIORNI E MEZZO DI TEMPO. “Preliminarmente – scrivono – si ritiene improprio l’aver limitato la pubblicazione dell’avviso sul proprio sito web, senza dare notizia, quanto meno, all’Ordine degli Avvocati di Foggia, dato che destinatari della proposta sono gli avvocati e, in ultimo, alle associazioni di categoria quale l’ULP che è l’associazione più rappresentativa territorialmente degli avvocati giuslavoristi. In secondo luogo – proseguono gli avvocati dell’associazione – si ritiene improprio aver pubblicato l’avviso il giorno 5 ed aver stabilito come termine per far pervenire le domande entro le ore 12.00 del 10.12.2019, dando ai possibili aderenti alla proposta solo 3 giorni e mezzo lavorativi, considerato anche la articolata e complessa documentazione richiesta”.

SOLO PER CHI HA LAVORATO PER LA CCIA. Al terzo punto poi, i giuslavoristi entrano nel merito della selezione, sottolineando che la partecipazione al bando è limitata a quei professionisti che hanno già collaborato in qualche modo con la Camera di Commercio, e che avranno dimostrato documenti alla mano “di aver saputo realizzare quanti più risultati positivi per la parte datoriale”. Si legge ancora nel terzo punto dell’Ulp che, nella selezione, verrà tenuta in considerazione una relazione metodologica che verrà valutata tenendo presente solo quegli avvocati che illustreranno e documenteranno “un approccio teso ad assicurare assistenza legale nella materia oggetto del presente avviso in termini di elevata disponibilità alla presenza nel trattamento della procedura nella sede dell'Ente e delle Aziende speciali, nonché sulle modalità operative”. In definitiva, secondo l’Ulp, questo aspetto pregiudica chi non ha avuto mai rapporti con l’Ente Camera di Commercio e con le Aziende Speciali dell’Ente medesimo: “circostanza che limita l’accesso a numerosi avvocati restringendo ad un limitato numero di avvocati giuslavoristi”.

AVVISO PUBBLICO CHE PUBBLICO NON E’. Proseguendo nella lettura della nota, l’Ulp non ritiene ispirato “a principi di correttezza e oggettività la clausola secondo la quale ‘potrà procedersi alla proposta di aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida’, senza prevedere una riapertura dei termini di partecipazione pubblicizzando meglio l’avviso pubblico che pubblico non è”. Infine, anche dal punto di vista economico ci sarebbero riserve, in quanto “l’offerta è indeterminata pertanto l’avviso è affetto da nullità insanabile perché non sono indicati un massimo e un minimo né tanto meno per quale tipo di attività deve essere determinato il compenso”.

LA RICHIESTA DELL’ULP. Alla luce di quanto esposto, l’Ulp-Foggia chiede una modifica della deliberazione 300 della CCIAA di Foggia “affinché sia rispettato il principio generale di pubblicità degli avvisi nonché l’oggettività e trasparenza necessaria a garantire a tutti gli avvocati giuslavoristi l’accesso alla procedura di selezione”. 

di Redazione 


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